BAMBINI IN FIERA: Fiera del Bambino - Gravidanza: papà e mamma gestiscono lo stress per il futuro in modo diverso

sabato 9 luglio 2011

Fiera del Bambino - Gravidanza: papà e mamma gestiscono lo stress per il futuro in modo diverso

Anche i futuri papà possono sentire la tensione per l’imminente arrivo del bebè, proprio come le mamme.

A fotografare la situazione è uno studio dell’Università del Missouri che ha preso in esame 132 coppie in dolce attesa e ha indagato sul complesso universo di emozioni e timori che caratterizza i nove mesi.

Tra i vari aspetti emersi dallo studio si legge, ad esempio, che gli uomini tendono ad offrire sostegno soprattutto sul piano pratico, mentre le donne mostrano una particolare attenzione all’aspetto emotivo e a fornire sostegno psicologico al partner. Inoltre emerge che le donne hanno una maggiore autostima durante la gravidanza, rispetto ai papà. Certo, le donne sono cariche di entusiasmo e soddisfazione per il proprio ruolo e per la vita che sentono crescere dentro di loro, ma il papà non va ridotto a semplice osservatore dello svolgimento della gravidanza [1] , pena un crollo emotivo.

ManSoo Yu, responsabile dello studio, ha sottolineato che la ricerca mostra che anche i futuri padri hanno bisogno di assistenza e sostegno, per essere aiutati ad affrontare le proprie paure, i timori legati alla nuova condizione, le tensioni di coppia e personali, i bilanci legati al lavoro e al denaro. Insomma, è importante aiutare il papà anche perché è lui che deve prendersi cura della mamma e del bebè in arrivo: “garantire assistenza prenatale ai futuri padri [2] può incoraggiare gli uomini ad avere un ruolo propositivo in gravidanza e ciò permetterà di ottenere migliori risultati sul fronte della salute materna e infantile", ha spiegato lo studioso.

Come favorire una partecipazione più consapevole e serena del papà? Innanzitutto invitando le coppie a condividere pensieri e paure [3] , esortando i futuri genitori a non abbandonarsi a una eccessiva auto critica e a ridurre i timori, ma anche a dividersi i compiti in base alla priorità delle proprie esigenze: ad esempio il papà può tenersi occupato gestendo i vari budget “mentre la mamma può pensare ad un couseling per comprendere come gestire lo stress emozionale".