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mercoledì 31 luglio 2013

Sanita' Lombardia: Ambrosoli ci riprova, pdl per pediatra a bimbi irregolari

Milano, 31 lug. (Adnkronos Salute) - Dopo la bocciatura della mozione per impegnare la Giunta a garantire il pediatra di base ai figli di immigrati irregolari, Umberto Ambrosoli ci riprova. E torna all'attacco con un progetto di legge che prevede semplicemente il 'recepimento' dell'Accordo Stato-Regioni, in cui si forniscono indicazioni per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni, compreso la possibilità di assegnare il pediatra di libera scelta ai bambini non in regola con il permesso di soggiorno.

Il progetto di legge verrà presentato domani mattina. L'obiettivo "è dare operatività a quanto definito in relazione ai pediatri nell'atto della Conferenza Stato-Regioni", spiega Ambrosoli oggi durante una conferenza stampa convocata al termine dell'audizione in Commissione Sanità del Consiglio regionale di diverse associazioni fra cui, Naga e Caritas, che si occupano assistenza sanitaria agli stranieri. "A settembre - avverte - molto probabilmente il rischio è che la Regione Lombardia si trovi a dover fare i conti non solo con l'atto normativo originariamente firmato dalla stessa Regione", in sede di Conferenza Stato-Regioni "e poi non reso esecutivo, ma addirittura con un provvedimento giudiziario che ne impone l'adozione. Noi riteniamo che sia stato commesso un errore in Aula. Succede. Talvolta, infatti, l'Aula diventa il luogo più di una ricerca identitaria che di un dibattito costruttivo. Noi non vogliamo che questo errore perduri".

Il pdl è "copiato" dal provvedimento 'confezionato' dal Friuli Venezia Giulia, comunica Ambrosoli, spiegando l'importanza di "condividere le buone pratiche". Il consigliere regionale di Patto civico ha infine richiamato le dichiarazioni della associazioni ascoltate in mattinata, che hanno spiegato come l'assistenza pediatrica serva anche "a ridurre il costo della spesa sanitaria. L'accesso di questi bambini in emergenza-urgenza, dove sono trattati giustamente come codici bianchi, non solo intasa i nostri pronto soccorso, soprattutto il sabato e la domenica, ma produce un costo di gran lunga maggiore rispetto a un'assistenza continuativa in sede pediatrica", osserva Ambrosoli. "La mancata assistenza di questi bimbi in maniera costante può produrre inoltre emergenze che hanno un costo anche in questo caso maggiore per il Ssn".

Simon Cowell aspetta un figlio?

Corrono voci che Simon Cowell aspetti il suo primo figlio dalla moglie di un suo amico, la socialite newryochese Lauren Silverman. Stando ad Us Weekly la donna è ancora tecnicamente sposata con l'amico del produttore discografico, Andrew Silverman, ma vorrebbe separarsi per poter vivere un nuovo sogno d’amore con la star televisiva.

«È circa alla decima settimana», ha riferito una fonte alla pubblicazione.

«Lauren ed Andrew da tempo non stanno più bene insieme e stavano pensando al divorzio da diversi mesi».

«Nel frattempo lei e Simon si sono conosciuti e avvicinati».

Cowell e la Silverman sono stati spesso paparazzati insieme e la socialite è ormai un’ospite fissa della casa del 53enne a St. Barts.

La notizia della prossima paternità del magnate, se dovesse essere confermata, sarà una vera bomba, visto la sua nota riluttanza verso l'argomento.

«Per carità no! Non potrai mai avere dei figli!», aveva dichiarato nel 2009.

«Se dovessi vederli che disegnano sui muri di casa darei di matto! E poi devi alzarti ad una certa ora della mattina e devi ascoltarli!».

© Cover Media

Altroconsumo: detersivo in capsule, rischio per i bimbi. In arrivo nuove confezioni

Dal prossimo anno cambieranno le confezioni dei detersivi monodose e saranno permessi solo imballaggi sicuri a prova di bambino. In tanti scelgono il detersivo concentrato in capsule perché comodo e veloce, ma questo rischia di diventare fonte di pericolo se intorno ci sono dei bambini: l’aspetto colorato e invitante delle capsule può farle somigliare a delle caramelle, ed è facile che la pellicola che racchiude il detersivo si rompa. Un bimbo potrebbe mettersele in bocca e sciogliere con una certa facilità l'involucro in plastica idrosolubile ingerendo il detersivo.

“Avevamo segnalato i nostri dubbi sulla sicurezza domestica delle capsule â€" spiega Altroconsumo â€" Con noi, c'era stato anche l'allarme del Centro Antiveleni dell'Ospedale Niguarda di Milano, giunto dopo alcuni casi di bambini intossicati per l'ingestione di queste capsule. Ora interviene anche il Ministero della Salute a regolamentare le confezioni (contenitori rigidi o buste in plastica) in cui vengono vendute le capsule, stabilendo nuove norme che nell'arco di un anno faranno scomparire dal commercio gli imballaggi insicuri”.

Quali sono le nuove regole? Dal 15 dicembre 2013 potranno essere vendute confezioni trasparenti, ma solo dotate di un'etichetta posta sul coperchio che segnali la natura chimica del prodotto. Dal 15 marzo 2014 le aziende dovranno produrre solo confezioni opache o oscurate, in modo che non sia visibile dall'esterno il contenuto. O, in alternativa, dovrà esserci una chiusura speciale che ostacoli l'apertura da parte di un bambino. Sarà ancora possibile, però, trovare in vendita le confezioni prodotte prima del 15 marzo e quindi solo con l'etichetta-allerta imposta con il primo step di questa regolamentazione. Infine, dal 30 giugno 2014, sarà possibile trovare in commercio solo le confezioni sicure, opache o oscurate oppure con un sistema di apertura anti-bambino.

Altroconsumo si domanda inoltre se convenga davvero comprare le monodosi, che con un bucato inferiore a 5-6 kg o poco sporco rischiano di essere una dose eccessiva. Inoltre il costo non è conveniente: le capsule sono mediamente il 25-30% più care dei detergenti liquidi della stessa marca. Infine c'è l'impatto ambientale. Generalmente la quantità di plastica usata per l'imballaggio è maggiore rispetto a quella utilizzata nei flaconi di detersivo liquido concentrato e, a volte, l'uso della plastica non è ottimizzato: le confezioni potrebbero, sicuramente, essere riempite di più.

martedì 30 luglio 2013

MUMMIE INCA/ Sacrifici umani: bambini nutriti con coca e alcool prima di morire

Gli esami su tre mummie trovate in Argentina gettato nuova luce sulle pratiche di sacrificio dei bambini degli Inca. Gli scienziati hanno rivelato che le droghe e l'alcool giocavano un ruolo chiave nei mesi e settimane prima della morte dei bambini. Gli esami su uno di questi bambini, una adolescente, lasciano intendere che sia stata pesantemente sedata prima del suo decesso. Lo studio è stato pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Sciences. La dottoressa Emma Brown, del dipartimento di scienze archeologiche dell'Università di Bradford, ha detto: “Le cronache spagnole suggeriscono che i bambini venivano sacrificati per qualsiasi tipo di ragione: importanti tappe della vita nelle vite degli Inca, in tempo di guerra o di catastrofi naturali, ma c'era anche un calendario dei riti”. Le mummie sono stati trovati nel 1999, sepolte in un santuario nei pressi della vetta di 6.739 metri del vulcano Llullaillaco in Argentina. Tre bambini sono stati sepolti lì: una ragazzina di 13 anni, e un bambino e una bambina più piccoli, molto probabilmente di quattro o cinque anni. I loro resti risalgono a circa 500 anni fa, durante il periodo dell'impero Inca, che ha dominato Sud America fino a quando gli europei arrivarono alla fine del XV secolo. “La conservazione è fenomenale, sono state definite mummie meglio conservate nel mondo”, ha spiegato la dottoressa Brown. “Sembra che questi tre bambini stiano dormendo”. Il team internazionale di ricerca ha svolto test di medicina legale per analizzare i prodotti chimici trovati nei capelli dei bambini. Hanno scoperto che tutti e tre avevano assunto alcool e foglie di coca (da cui si estrae la cocaina) negli ultimi mesi della loro vita. I documenti storici rivelano che queste sostanze erano riservateper l'elite e spesso utilizzate nei rituali Inca. L'analisi dei capelli della ragazza, che erano più lunghi di quelli delle altre vittime, hanno rivelato molto. La ragazza, conosciuta come la "signorina di Llullaillaco", è stata probabilmente più apprezzata rispetto ai due bambini, per il suo perfetto stato di conservazione. Gli esami sulle sue lunghe trecce hanno rivelato che il consumo di coca è aumentato bruscamente un anno prima della sua morte. Gli scienziati ritengono che corrisponde al momento in cui è stata scelta per il sacrificio. La ricerca rivela anche che la sua dieta è cambiato in quel periodo, passando da una dieta contadina a base di patate a una ricca di carne e mais. La dottoressa Brown ha spiegato: "Da quello che sappiamo delle cronache spagnole, gli Inca sceglievano principalmente donne attraenti. Tra gli Inca c'era chi cercava queste giovani donne che venivano prelevate dalle loro famiglie”. I risultati hanno rivelato che la ragazza ha ingerito anche grandi quantità di alcool nelle ultime settimane della sua vita. La ricerca rivela che la ragazza e gli altri bambini erano sedati quando sono stati portati al vulcano, deposti nelle loro tombe e lasciati morire. "Nel caso della fanciulla, non vi è alcun segno di violenza. È incredibilmente ben curata. Ha i capelli ben curati e dei bei vestiti", ha detto la dottoressa Brown. "Crediamo che la  combinazione di essere posti nella tomba dopo aver assunto alcol e il freddo - la montagna si eleva oltre 6.000 metri sul livello del mare â€" abbia provocato la morte senza dolore”. Le mummie sono ora conservate nel Museum of High Altitude Archaeology a Salta, Argentina.

Cinema: Evan Rachel Wood e Jamie Bell hanno avuto un bambino

Los Angeles, 30 lug. (Adnkronos/Dpa) - L'attrice americana Evan Rachel Wood e il marito, il collega britannico Jamie Bell, hanno avuto un bambino. La notizia e' stata data dal portavoce della 25enne protagonista di 'True Blood' alla rivista 'People', spiegando che e' un maschietto, ma senza fornire altri particolari. Wood e il 27enne Bell, noto per la sua interpretazione di 'Billy Elliot', si erano conosciuti nel 2005 durante le riprese di un video del gruppo punk statunitense Green Day, ma si erano separati un anno dopo. Per un periodo Wood era stata fidanzata con il rocker Marilyn Manson, con il quale avrebbe dovuto sposarsi. Nel 2011, invece, c'e' stato il ritorno con il grande amore Bell, fino al matrimonio tra i due celebrato lo scorso ottobre.

lunedì 29 luglio 2013

Cinema: Giffoni film festival, premio Bambino Gesu' a 'Mike Says Goodbaye'

Roma, 29 lug. (Adnkronos Salute) - 'Mike Says Goodbye'. Questo il titolo del film in concorso al 43esimo Giffoni film festival cui e' stata assegnata la prima edizione del premio Bambino Gesu'. Il film della regista olandese Maria Peters, che si e' aggiudicato anche il riconoscimento Amnesty International e il Grifone d'Oro per la categoria +10, narra la storia di Mike, 10 anni, che ricoverato per mesi in ospedale e guarito da una grave malattia, viene dimesso. La mamma, pero', non si presenta per riportarlo a casa ed e' introvabile. Da li' inizia la lunga e toccante avventura di Mike.

Il Premio Bambino Gesu' e' stato assegnato al film per essersi "contraddistinto raccontando con sensibilita', verita' e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni", e sottolinea la profonda unione tra l'Ospedale e Giffoni Experience. Legame che ha visto per il secondo anno consecutivo inaugurare il festival a Roma presso il Bambino Gesu', tra proiezioni di film, animazioni, clown in corsia e burattini nei reparti.

L'apertura del Festival nella sede del Bambino Gesu' e' stata anche l'occasione per presentare il corto 'La fantasia vola?', un ponte immaginario fatto di immagini e suggestioni tra bambini che domandano e bambini che rispondono, i primi dall'Ospedale e i secondi da Giffoni. Corto che e' poi stato presentato nella sede naturale del festival, Giffoni Valle Piana (Salerno), nella serata promossa dall'associazione Aura, cuore sociale del Giffoni experience. Alla Cittadella del cinema e' stato ospitato all'inizio del Festival anche l'apposito spazio 'Nutribus', un progetto dell'Ospedale pediatrico dedicato alla promozione della salute alimentare di bambini e ragazzi che permette di coniugare l'utile al dilettevole. Anche quest'anno, inoltre, alcuni piccoli pazienti dell'Ospedale sono stati presenti nelle vesti di giurati.

Pediatria: Giffoni film festival, premio Bambino Gesu' a 'Mike Says Goodbaye'

Roma, 29 lug. (Adnkronos Salute) - 'Mike Says Goodbye'. Questo il titolo del film in concorso al 43esimo Giffoni film festival cui è stata assegnata la prima edizione del premio Bambino Gesù. Il film della regista olandese Maria Peters, che si è aggiudicato anche il riconoscimento Amnesty International e il Grifone d'Oro per la categoria +10, narra la storia di Mike, 10 anni, che ricoverato per mesi in ospedale e guarito da una grave malattia, viene dimesso. La mamma, però, non si presenta per riportarlo a casa ed è introvabile. Da lì inizia la lunga e toccante avventura di Mike.

Il Premio Bambino Gesù è stato assegnato al film per essersi "contraddistinto raccontando con sensibilità, verità e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni", e sottolinea la profonda unione tra l'Ospedale e Giffoni Experience. Legame che ha visto per il secondo anno consecutivo inaugurare il festival a Roma presso il Bambino Gesù, tra proiezioni di film, animazioni, clown in corsia e burattini nei reparti.

L'apertura del Festival nella sede del Bambino Gesù è stata anche l'occasione per presentare il corto 'La fantasia vola?', un ponte immaginario fatto di immagini e suggestioni tra bambini che domandano e bambini che rispondono, i primi dall'Ospedale e i secondi da Giffoni. Corto che è poi stato presentato nella sede naturale del festival, Giffoni Valle Piana (Salerno), nella serata promossa dall'associazione Aura, cuore sociale del Giffoni experience. Alla Cittadella del cinema è stato ospitato all'inizio del Festival anche l'apposito spazio 'Nutribus', un progetto dell'Ospedale pediatrico dedicato alla promozione della salute alimentare di bambini e ragazzi che permette di coniugare l'utile al dilettevole. Anche quest'anno, inoltre, alcuni piccoli pazienti dell'Ospedale sono stati presenti nelle vesti di giurati. Con l'assegnazione del premio intitolato al nostro ospedale - spiega Massimiliano Raponi, direttore sanitario del Bambino Gesù - siamo diventati, come direbbero a Cannes, una sezione speciale di questo festival. Il sempre più profondo legame che ci lega a Giffoni è il segno dell'attenzione dell'Ospedale non solo alla cura dei piccoli pazienti ma anche alla loro accoglienza".

"La centralità del paziente e della famiglia - aggiunge Raponi - è il principio intorno a cui ruota l'organizzazione di tutto il Bambino Gesù. Un film come questo può aiutare ragazzi e adulti a conoscere la ricchezza delle relazioni e delle emozioni che si vivono ogni giorno in ospedale intorno all'esperienza della malattia e della cura".

sabato 27 luglio 2013

Victoria Beckham “teme” un altro figlio

Victoria Beckham, già madre di tre maschi e una femmina avuti dal marito David, sente che avere un altro figlio sarebbe “ingiusto”.

Dopo essersi ritirato dal calcio, David aveva confessato di volere un altro figlio, ma Victoria teme che una eventuale “new entry” potrebbe far soffrire gli altri.

«David vorrebbe un altro bambino, l'ha sempre detto, e adesso che si è ritirato dal calcio crede sia il momento perfetto per iniziare a provarci. Ma Victoria ha le sue riserve: la sua carriera la porta in giro per il mondo, e si sente colpevole del fatto che i bambini non la vedano abbastanza. Sa bene che un altro bambino le renderebbe ancora più difficile dare agli altri la giusta attenzione, e crede che non sarebbe giusto per loro», ha ammesso una fonte al magazine Closer, aggiungendo come David abbia promesso di fare del suo meglio in casa nel caso in cui la moglie restasse di nuovo incinta.

«David le ha assicurato che adesso la aiuterà di più coi figli, ma questa non è che una piccola rassicurazione per Vic. Lui spera che si convinca presto... in un certo senso, Vic vorrebbe avere altri figli, e sa che alla sua età deve prendere alla svelta una decisione».

© Cover Media

venerdì 26 luglio 2013

Cinema: ''Bimbi Belli'', Jasmine Trinca tra i vincitori

(ASCA) - Roma, 26 lug - Ieri sera, giovedi' 25 luglio, si e' svolta all'Arena Nuovo Sacher la serata conclusiva della nona edizione di ''Bimbi Belli - Esordi nel cinema italiano''. La giuria del pubblico ha assegnato i premi consegnati da Nanni Moretti: miglior film: ex aequo ''L'intervallo'' di Leonardo Di Costanzo e ''Pulce non c'e''' di Giuseppe Bonito; Migliore attrice: Jasmine Trinca per ''Miele'' per la quale ha ritirato il premio Vinicio Marchioni; miglior attore: Alessandro Gassman per ''Razzabastarda''; miglior dibattito: Marco Bonfanti per ''L'ultimo pastore''. La nona edizione 2013 si e' conclusa con un grande successo di pubblico che ha affollato l'arena estiva con una media di oltre 500 presenze per sera.

giovedì 25 luglio 2013

Cinema: a festival Venezia omaggio a Lino Micciche' diretto dal figlio

(ASCA) - Roma, 25 lug - E' stato annunciato questa mattina in occasione della conferenza stampa della 70a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, l'omaggio a uno dei suoi presidenti, Lino Micciche'. Sara' infatti presentato nell'ambito della sezione VENEZIA CLASSICI, interamente dedicata ai classici restaurati e ai documentari sul cinema, il documentario ''Lino Micciche', mio padre - Una visione del mondo'' scritto e diretto dal figlio regista Francesco, In considerazione della figura di Lino e del ruolo capitale da lui svolto nell'ambito della cultura cinematografica italiana della seconda meta? del secolo scorso, il film sara? presentato congiuntamente con la Settimana Internazionale della Critica (organizzata dal SNCCI) e leGiornate degli Autori (promossa dall'ANAC e dall'Associazione 100 Autori). Un racconto dell'intensa vita di Lino Micciche', intellettuale, critico, storico del cinema, saggista e organizzatore culturale ripercorsa anche grazie a materiale inedito fornito da Raiteche e dall'Archivio del Movimento Operaio. ''Lino Micciche' e' una figura imprescindibile per la storia del cinema italiano del dopoguerra. Lo racconta suo figlio con un documentario peraltro molto bello'', ha commentato stamane il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera. Un'ora e venti di film per ripercorrere un momento importante della storia del cinema italiano dalla fine degli anni ''50 fino agli anni 2000 che vuol essere anche una riflessione su una generazione di padri e su cio' che questi hanno lasciato ai figli. ''Fare un film sul proprio padre e' un viaggio. Il mio e' iniziato quando lui era ancora in vita e forse non e' ancora terminato - spiega Francesco Micciche' - A quasi dieci anni dalla sua scomparsa, mi sembrava necessaria una riflessione su una vita che tanto ha dato e tanto ha fatto per il cinema. Mio padre aveva chiaramente in testa una visione del mondo e ha tentato di migliorarlo in virtu' di questo suo punto di vista''. Nel documentario le testimonianze di Michelangelo Antonioni, Adriano Apra', Mino Argentieri, Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Francesco Crispino, Caterina D'Amico, Suso Cecchi D'amico,Cesare De Michelis, Federico Fellini, Carlo Lizzani, Cecilia Mangini, Citto Maselli, Marco Muller,Stefania Parigi, PierPaolo Pasolini, Salvatore Piscicelli, Beniamino Placido, Giovanni Spagnoletti,Vittorio Taviani, Giorgio Tinazzi, Bruno Torri, Walter Veltroni, Vito Zagarrio. La voce di Micciche' e' di Pierfrancesco Favino.

Fergie: party per il primo figlio

Fergie desidera organizzare un party gremito di star per festeggiare l'imminente nascita del figlio.

La popstar è in attesa del suo primo bébé con il marito Josh Duhamel e ha appena confermato che il nascituro sarà un maschietto.

Fergie dovrebbe partorire entro settembre e, secondo indiscrezioni, vorrebbe celebrare la nascita del piccolo già questo weekend con una festa a Los Angeles. La cantante ha però intenzione di non rispettare la tradizione di un party per sole donne, invitando amici e amiche vip.

Secondo quanto riportato dal New York Post lo stilista Marc Jacobs e la stylist Joe Zee hanno già confermato la loro presenza. Corrono voci che alla festa saranno presenti anche diversi volti della moda come Dean and Dan Catan di Dsquared2. Tra i vip invitati all'evento ricordiamo inoltre Kelly Osbourne, Neil Patrick Harris, Julianne Hough e Ryan Murphy.

Al momento non sono trapelati ulteriori dettagli sul luogo e la data precisa del party.

Nel frattempo sembra che Duhamel e Fergie stiano progettando il loro nido d'amore: lunedì infatti l''attore è stato paparazzato mentre trasportava pesanti scatoloni nella loro casa di Brentwood in California.

Il divo 40enne ha rilasciato più interviste, in cui si è detto entusiasta di sperimentare la paternità da quando la moglie ha annunciato via Twitter di essere incinta.

«Chiunque abbia avuto un figlio o conosce qualcuno che ha figli deve darti per forza dei consigli. “Meglio che dormi ora”, o “La tua vita è finita!” o ancora, “È la cosa più bella del mondo anche se è faticosa!”. Io penso che siamo pronti a tutto e personalmente non vedo l'ora che nasca!».

© Cover Media

mercoledì 24 luglio 2013

Fecondazione: Ucraina patria utero in affitto, pacchetti e sconti su web

Milano, 24 lug. (Adnkronos Salute) - La patria delle 'mamme surrogate'? Oggi è l'Ucraina una delle mete più gettonate dagli aspiranti genitori italiani. Ed è caccia ai clienti sul web: alcune cliniche del Paese sono molto attive su Internet nell'attività promozionale destinata al Belpaese. Se si va a caccia di informazioni sulla maternità surrogata il primo risultato nei motori di ricerca è proprio il link a una clinica ucraina che specifica in un home page in lingua italiana prezzi, tecniche e dettagli legali per poter usufruire dei servizi. Sul sito c'è anche il 'contatore' live delle nascite che avvengono in clinica. E i prezzi variano a seconda dei tentativi concessi e dei servizi inclusi. C'è l'offerta che propone un pacchetto a 9 mila euro invece che a 12 mila. E si arriva fino a proposte più articolate che possono costare fino a 30 o 50 mila euro.

Ma dall'Italia si parte anche con destinazione India, Usa, Canada, Creta e Israele. "Da un punto di vista procedurale - spiega all'Adnkronos Salute l'avvocato Giorgio Muccio, che ha seguito diversi casi di coppie finite in tribunale dopo essere tornate in Italia con un bebè ottenuto da madre surrogata - le coppie si presentano all'ambasciata di Kiev per chiedere il cosiddetto passaporto temporaneo per rientrare in Italia con il bebè, presentano l'atto di nascita compilato secondo la legislazione ucraina. Un documento vero dal punto di vista formale, perché fatto secondo una legge che permette la maternità surrogata ma non vero per la legislazione italiana".

La questione, continua il legale, "è che, in base alla Convenzione dell'Aia del 1961, la coppia non fa alcun falso presentando quel documento. Loro non attestano di essere genitori biologici, ma chiedono la registrazione dell'atto di nascita ucraino (ritenuto autentico secondo la legge ucraina) all'ufficiale di stato civile" italiano. "Il documento viene girato dall'ambasciata all'ufficiale di stato civile della località in cui ha la residenza la coppia. Se ci sono dubbi circa l'autenticità parte anche la segnalazione. E ormai succede regolarmente, perché credo che le ambasciate abbiano ricevuto disposizioni in tal senso".

Alcune sentenze, continua Muccio, "hanno comunque concluso che non c'è falso né reato. Maggiori problemi si hanno quando non c'è corrispondenza del Dna del bimbo con quello dei genitori italiani". E' successo per esempio a una coppia di cremaschi, accusata di alterazione di stato civile, alla quale è stato tolto il bimbo e affidato a un istituto. Muccio spiega che, proprio per il Dna incompatibile, "anche a una coppia di Campobasso è stato tolto il bimbo. Abbiamo fatto ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo oltre un anno fa, ma giace ancora lì".

La sorpresa del Dna può avere diverse spiegazioni. "Sono tutte ipotesi. Le cliniche guadagnano al momento del parto, quindi si potrebbe pensare che quando un gamete non risulti ottimale ricorrano a un 'aiutino', utilizzando donatori all'insaputa della coppia. Ma è sempre possibile anche lo scambio accidentale di provetta. A mio parere, per ridurre qualsiasi rischio si dovrebbe poter ricorrere alla maternità surrogata in Italia, e a titolo gratuito. Il nostro Paese potrebbe inoltre impugnare la convenzione nei confronti dei Paesi dove si fa la maternità surrogata, facendo diventare necessaria la legalizzazione dell'attestazione con cui si certifica che un atto è vero non solo per la legge del luogo ma anche per la legge italiana".

Tv/Rai: Pupi Avati dal ragazzo d'oro al bambino cattivo

(ASCA) - Roma, 24 lug - Dopo aver concluso la prima settimana di riprese del film ''Un ragazzo d'oro'' con Sharon Stone, Riccardo Scamarcio e Cristiana Capotondi, il regista Pupi Avati ha iniziato a girare il film tv realizzato da Antonio Avati della Due A per Rai Fiction dal titolo ''Il bambino cattivo'' con protagonisti Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro. ''Il bambino cattivo'' arrivera' su Rai 1 il 24 novembre, per la Giornata mondiale dei diritti dei bambini. Concluse le riprese del film tv, Pupi Avati riprendera' a girare il film per il cinema ''Un ragazzo d'oro''.

martedì 23 luglio 2013

Pediatria: esperto, Kate allatti al seno, per Royal baby marcia in piu'

Milano, 23 lug. (Adnkronos Salute) - Il primo gesto da mamma di Kate? "Dovrebbe essere quello di attaccare immediatamente il Royal baby al seno". Non ha dubbi Giuseppe Di Mauro, presidente della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) che suggerisce alla duchessa 'puerpera' di non perdere tempo prezioso. "Allattare fin dalle prime ore è importante. Anche poche gocce di colostro sono preziose per il piccolo e lo aiutano nei momenti iniziali della sua vita", spiega all'Adnkronos Salute. E poi da parte della neo mamma più mediatica del mondo "sarebbe una bella lezione di stile quella di optare per l'allattamento al seno e coltivare questa abitudine", spiega il pediatra di famiglia italiano. La renderebbe un''icona della poppata' e "molte mamme seguirebbero il suo esempio. Veicolerebbe uno stile di vita alimentare ideale per i bebè" di ogni latitudine.

Tanto più che Kate vive nel Paese che ha sfornato uno dei più recenti studi sugli effetti positivi del latte materno sul bebè. L'ultimo arrivato nella casa reale di Windsor "avrebbe una marcia in più da un punto di vista neurologico, secondo quanto suggeriscono i risultati della ricerca britannica e molti altri lavori", ricorda Di Mauro. Lo studio in questione, riassume l'esperto, aveva dimostrato che la tribù degli allattati al seno si trasforma in una generazione di adulti rampanti dalla carriera più facile rispetto ai 'colleghi' cresciuti a latte in polvere. In base al lavoro recentemente pubblicato sulla rivista 'Archives of Disease in Childhood' e condotto su oltre 17 mila individui nati nel 1958 e su circa altrettanti nati nel 1970, è emerso che chi era stato nutrito al seno aveva raggiunto i più importanti traguardi nel posizionamento sociale e professionale.

Ma i vantaggi per il piccolo, terzo nella linea di successione al trono, non sarebbero solo in termini di Qi: "Il latte materno è un super alimento e non c'è latte artificiale che lo eguagli, perché contiene tutta una parte viva di anticorpi e altri organismi che non sono riproducibili artificialmente. E' uno scudo contro le infezioni respiratorie, e contro l'obesità", elenca Di Mauro.

E al riparo da flash e microfoni, lontani dagli obblighi dell'etichetta reale, la 'Royal mamma' e il suo bambino "potranno costruire quel rapporto speciale che lega una qualunque madre al suo cucciolo e che nell'allattamento al seno raggiunge il massimo dell'espressione", qualunque sia la nazionalità o l'estrazione sociale. "Allattare", continua Di Mauro, "è una forma di prevenzione anche per la mamma che nutrendo il suo bambino abbassa il suo rischio di incorrere in un tumore al seno. Per non parlare della comodità di avere il pasto sempre pronto e a portata di mano, senza necessità di trascinarsi dietro biberon e latte in polvere".

La duchessa di Cambridge avrebbe anche il vantaggio di "poter gestire meglio il suo tempo rispetto alle mamme che, esaurita la 'maternità' obbligatoria, dopo i primi tre mesi di vita del bebè, lo lasciano e tornano a lavorare. Per loro proseguire l'allattamento diventa un'impresa. Soprattutto in Italia dove non ci sono leggi che facilitano il compito alle neo mamme. E pensare che il ministero della Salute dice che occorrerebbe allattare almeno fino al sesto mese, e se possibile fino a un anno di età del bimbo".

Allattare al seno, precisa il pediatra, "deve comunque essere una scelta libera e consapevole. E non vanno colpevolizzate le mamme che non possono farlo, per diversi motivi". Il latte materno, conclude Di Mauro, "ha anche un altro vantaggio che non si può non considerare: è gratutito". Con buona pace delle casse reali.

Cinema: a Giffoni l'amore incondizionato di un figlio in 'Mike says goodbye'

Roma, 23 lug. (Adnkronos) - La forza di un bambino malato che cerca di ritrovare una madre spesso ubriaca. Viene presentato oggi al Giffoni Experience nella sezione Elements+10, 'Mike says goodbye!', film dei Paesi Bassi diretto da Maria Peters, candidata Oscar nel 2012 come miglior film straniero per 'Sonny Boy'.

'Mike says goodbye' racconta la storia di Mike, 10 anni, ricoverato per mesi e guarito da una grave malattia. Dimesso dall'ospedale, pero', sua madre, Natasja, spesso ubriaca, non si presenta per riportarlo a casa ed e' introvabile. Il dipartimento minorile, nonostante le opposizioni di Mike, assegna il ragazzo ad una famiglia affidataria. Con l'aiuto di Vincent, il suo nuovo compagno di stanza, Mike escogita un piano per aggirare la decisione del tribunale ma, invece di ottenere il permesso di tornare dalla madre, viene mandato in un istituto. La vigilia di Natale, il ragazzo scappa e arriva a casa per passare il giorno di festa tanto atteso con la madre, ma Natasja non e' li'. Un film sui sentimenti familiari e l'amore di un figlio per il proprio genitore che supera ogni difficolta'.

Salute: Simri, asma in aumento in bambini, al via campagna contro fumo

(ASCA) - Roma, 23 lug - ''I recenti dati emersi da uno studio legato al Progetto europeo Escape sullo stato dell'inquinamento dell'aria che classifica le citta' italiane tra quelle piu' a rischio in Europa destano preoccupazione anche perche' le malattie respiratorie sono in netto aumento tra i bambini''. Cosi', in una nota, Eugenio Baraldi, presidente della societa' italiana malattie respiratorie infantili (Simri). Secondo quanto si legge nella nota, l'inquinamento delle citta', causato prevalentemente dalle polveri sottili, costituisce oggi una delle principali cause dell'aumento delle allergie e delle malattie respiratorie nei bambini che vivono in contesti urbani a contatto con lo smog. ''Questo accade - dichiara Baraldi - perche' le polveri sottili non vengono filtrate dal naso e in questo modo, raggiungono piu' facilmente le vie respiratorie e i polmoni. Le polveri sottili possono alterare il normale funzionamento delle cilia che ricoprono le vie aeree - prosegue il presidente -, causando bronchiti e broncospasmo ricorrente, che sono patologie molto diffuse tra i piu' piccoli''. Lo stato di salute dei bambini italiani e' oggi seriamente minacciato da smog, cambiamenti climatici e stili di vita non corretti che sono tra le cause principali di allergie, riniti, asma e bronchite cronica, si legge. ''All'inquinamento atmosferico - spiega Baraldi - contribuiscono non solo gli inquinanti degli ambienti esterni, ma anche quelli degli ambienti chiusi che non vanno affatto sottovalutati, in quanto influiscono anche questi ultimi nell'aumento dell'incidenza dell'asma''. In particolare, per quanto riguarda l'esposizione al fumo di sigaretta ''ci sono evidenze sufficienti - conclude Baraldi - per stabilire un nesso causale tra l'esposizione al fumo e lo sviluppo di asma''. Simri, si legge, e' fortemente impegnata per il biennio 2013-2014 nelle attivita' dei gruppi di lavoro ''Fumo ed ambiente domestico'' e ''Ambiente e malattie respiratorie'' con l'obiettivo di definire gli impatti sulla salute respiratoria dei bambini conseguenti alla esposizione ad inquinanti outdoor, indoor e fumo di tabacco. Proprio per questo, Simri scende in campo con la campagna di comunicazione ''Spegni la sigaretta, Proteggi il tuo bambino'' al fine di sensibilizzare le famiglie italiane dai danni provocati dal fumo attivo e passivo sui bambini. red/rus

Musica: madre Michael Jackson, mio figlio non e' responsabile della sua morte

Los Angeles, 23 lug. - (Adnkronos/dpa) - Continua la battaglia in tribunale tra la famiglia di Michael Jackson e l'agente promoter del re del pop, AEG Live. Ieri Katherine Jackson, madre del cantante scomparso il 25 giugno 2009, nel corso dell'interrogatorio davanti ai giudici, ha negato che il figlio Michael potesse essere responsabile in qualche modo della sua stessa morte. La donna ha attribuito tutte le responsabilita' del decesso del figlio alla AEG Live per avere assunto il dottor Conrad Murray, che ha somministrato a Jackson la dose di propofol, un anestetico che lo aiutava a dormire, causandone la morte. Secondo gli avvocati della AEG invece, Murray sarebbe stato assunto dallo stesso cantante e, sia la societa' che la famiglia, erano a conoscenza del problema della droga che affliggeva Michael Jackson. Ma la madre ha negato, affermando alla Corte di non avere mai visto suo figlio drogarsi. E ha aggiunto: "Anche se Michael avesse chiesto il propofol, Murray avrebbe potuto negarglielo".

lunedì 22 luglio 2013

Estate: pediatri, da verruche a meduse rischi per pelle dei bambini

Roma, 22 lug. (Adnkronos Salute) - Sudore, funghi, verruche, meduse. Sono molte le insidie per al pelle dei bambini in estate, periodo in cui - complici il clima caldo e i giochi al parco o in spiaggia - sono più frequenti i problemi per la pelle dei bambini. Non a caso, in questo periodo, i problemi dermatologici sono le cause più comuni che spingono mamme e papà, a rivolgersi al pediatra di famiglia. E non senza ragione.

"Quando si formano lesioni sulla pelle di un bambino, per esempio per una piccola ferita, un graffio o una puntura d’insetto batteri possono trovarvi un facile accesso per insediarsi all’interno e dare l’infezione che successivamente potrà diffondersi in altre zone della cute, anche sana, a causa del grattarsi del bambino stesso", spiega Susanna Esposito, presidente della Società italiana di infettivologia pediatrica (Sitip) Per questo, consiglia l'esperta, di fronte ad una lesione della pelle del bambino, bisognerebbe porsi alcune domande: "- Quando è insorta la lesione? - Da quanto tempo è presente e come si è modificata? - Ci sono sintomi associati, come per esempio febbre, dolore e prurito? - Ci sono stati fattori predisponenti, quali l’assunzione di farmaci, l’esposizione alla luce solare, il contatto con allergeni o animali?"

"La pelle del bambino è altamente sensibile e certamente più soggetta di quella di un adulto alle infezioni - aggiunge Esposito - per questo motivo raccomandiamo sempre ai genitori alcuni accorgimenti preventivi quali l’igiene, perchè una pelle pulita e ben detersa, è anche una pelle ben difesa dai batteri e dai funghi. Inoltre, una moderata esposizione al sole, importante nei primi anni di vita perché favorisce la sintesi della vitamina D, non dovrebbe mai avvenire nelle ore più calde nè essere troppo prolungata durante la giornata. Quando il bambino presenta un’infezione della pelle, infine, è necessario rivolgersi prima di tutto al pediatra, specialmente quando i bambini sono piccoli: a seconda del caso e della gravità, il pediatra consiglierà l’eventuale necessità di una visita dermatologica".

I problemi più diffusi sono l’impetigine, le infezioni micotiche, il mughetto, le verruche, le punture di meduse. Ecco nel dettaglio informazioni e dettagli in un piccolo vademecum della Sitip:

IMPETIGINE. Rappresenta circa il 10% di tutti i problemi cutanei pediatrici e, in estate, è favorita dai giochi sulla sabbia. La forma non bollosa, provocata da Staphylococcus aureus e, più raramente dallo Streptococcus beta-emolitico di gruppo A, si manifesta sul volto o estremità, spesso dopo punture d’insetto, abrasioni, bruciature o infezioni come la varicella. Si tratta di piccole vescicole o pustole che evolvono rapidamente in croste color miele. Le lesioni dell'impetigine non sono dolorose sebbene circondate da una zona di eritema; raramente provocano prurito e, più frequentemente, un aumento dimensionale dei linfonodi. La forma bollosa, invece, causata sempre da Staphylococcus aureus, è caratterizzata dalla comparsa di bolle flaccide e trasparenti, spesso localizzate nell’area del pannolino o sul volto; le bolle tendono poi, nel tempo, a rompersi.

INFEZIONI MICOTICHE - I funghi possono diffondersi in molte zone del corpo, come il cuoio capelluto e sula pelle. Nel primo caso (tinea capitis), la lesione è inizialmente costituita da piccole papule alla base del follicolo e, successivamente, si forma una placca circolare, al cui centro il capello diventa fragile e si spezza. Diventano così evidenti zone prive di capelli (alopecia) e il bambino può lamentare prurito. Nel secondo caso, le infezioni della cute (tinea corporis) si presentano come placche squamose, lievemente sopraelevate ed eritematose, che si diffondono lasciando una tipica lesione ad anello.

CANDIDIASI ORALE O MUGHETTO - E' un’infezione che colpisce circa il 2-5% dei neonati, che contraggono tale infezione durante il passaggio attraverso il canale del parto. L’infezione si può riscontrare anche in bambini più grandi durante trattamenti antibiotici o immunodepressori. Si presenta con piccole chiazze biancastre distribuite sulla mucosa del cavo orale, in particolare sulla lingua, e la mucosa sottostante è lievemente arrossata.

VERRUCHE CUTANEE- Sono le lesioni caratteristiche delle infezioni virali da Papillomavirus e riguardano il 5-10% dei bambini; la loro trasmissione è più frequente in quelli che frequentano piscine o docce pubbliche.Le verruche comuni (verruca vulgaris) si riscontrano più frequentemente sulle dita, sul dorso delle mani, sul volto, sulle ginocchia e sui gomiti. Si tratta di papule ben circoscritte, con superficie irregolare e rugosa. Le verruche piane (verruca plana) sono di dimensioni generalmente inferiori ai 3 mm e di colore variabile dal rosa al marrone. La distribuzione è simile a quella delle verruche comuni, in alcuni casi però possono essere multiple e distribuirsi lungo una linea di trauma cutaneo, per esempio dal margine dei capelli al cuoio capelluto a causa dell’utilizzo del pettine. Nel 50% dei casi le verruche scompaiono spontaneamente entro due anni; il mancato trattamento può, però, provocare la diffusione ad altre sedi del corpo.

PUNTURE DI MEDUSE E TRACINE - La Pelagia Nucticola, è una medusa abbastanza velenosa ed è la più diffusa nel Mediterraneo; le tracine sono pesci che si trovano sotto la sabbia, vicino alla riva. Le punture da medusa provocano dolore bruciante e poi prurito intenso, mentre sulla pelle rimane un eritema e un edema con la possibile formazione di una bolla. Le e punture da tracina, invece, causano un dolore intenso che può persistere per alcune ore e la sede dell’inoculazione del veleno si presenta arrossata e gonfia.

Pink: «Mia figlia non mi giudica»

Pink è madre di una bambina di due anni chiamata Willow, avuta dal marito Cary Hart, ed è al settimo cielo all'idea di avere una figlia.

«È la cosa più bella che mi sia mai capitata. Adesso ho finalmente qualcuno che è felice di sentirmi cantare delle stupide canzoni per tutto il giorno», ha ammesso la cantante a GQ Austraqlia.

«Mia figlia non mi giudica, ed è probabilmente l'unica persona a non farlo».

Decidere di avere dei figli non è stato facile per Pink che, a differenza del marito, era terrorizzata all'idea di mettere al mondo un bambino.

«Ho avuto dei momenti in cui volevo avere un figlio da Carey. Sapete com'è: ci si innamora, e si pensa subito “Dovremmo avere dei bambini”, e dopo un po' passa. Ma lui ha sempre voluto dei figli e così l'abbiamo fatto. E adesso... ca**o, mi rendo conto che è davvero la cosa più importante che abbiamo mai fatto!».

Pink ha infine confessato di star trascorrendo il momento più felice di tutta la sua vita.

«Posso finalmente usare la parola “felice” senza remore. Sono più felice che mai, ma sto anche vivendo la mia vita».

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domenica 21 luglio 2013

Cina, bimba incastrata fuori da balcone al 24esimo piano

Daye ( Cina ), 21 lug. (LaPresse/AP) - Una bambina di 5 anni è rimasta incastrata fuori dal balcone di casa sua al 24esimo piano, con la testa incastrata fra le inferriate. E' accaduto a Daye, nella provincia di Hubei, nella Cina centrale. La piccola per gioco si è arrampicata fuori dalla finestra, rimanendo bloccata a 70 metri di altezza. A salvarla i vigili del fuoco allertati da un vicino, che l'ha sentita gridare. La madre non era in casa al momento dell'incidente e così i pompieri hanno dovuto forzare la serratura per entrare, mentre un vicino di casa si è arrampicato fuori da una finestra per raggiungere la piccola e sostenerla fino alla sua liberazione.

sabato 20 luglio 2013

Musica: madre di Michael Jackson, mio figlio era malato e non e' stato aiutato

Los Angeles, 20 lug. (Adnkronos/dpa) - La madre di Michael Jackson ha testimoniato ieri nella causa per omissione di soccorso che la famiglia dell'artista ha intentato contro l'agente promoter AEG Live, sostenendo che suo figlio era una persona malata che non ha ricevuto l'aiuto di cui avrebbe avuto bisogno. Lo riportano i media americani. "E' dura essere seduta qui in questa Corte -ha detto la donna- e dover ascoltare tutte queste cose. Mio figlio era malato, e nessuno ha cercato di aiutarlo".

Le parole della signora Jackson, 83 anni, sono state riportate dal sito web delle celebrities TMZ.com. "Molte delle cose che sono state dette non sono la verita' -ha affondato la madre di Jackson- e lui non e' qui a poter parlare per difendere se stesso". La matriarca della famiglia Jackson, insieme ai figli, ha fatto causa all'agente dell'artista sostenendo che fosse responsabile per l'assunzione e la supervisione del dottor Conrad Murray, il medico accusato di aver causato la morte della popstar attraverso l'iniezione di propofol, un anestetico somministratogli per aiutarlo a dormire.

La famiglia asserisce che la AEG Live avrebbe fatto pressioni su Murray perche' negasse che Michael Jackson, prima di quella notte, fosse in buona salute, tanto da poter essere in grado di esibirsi nei concerti (che erano gia' tutti sold out) che ne avrebbero segnato il grande ritorno sulla scena.

venerdì 19 luglio 2013

Brooke Mueller riprende i figli da Denise Richards?

Buone notizie per Brooke Mueller che ha ottime probabilità di vedersi riaffidare i figli Bob e Max (avuti con Charlie Sheen).

La socialite è stata diffidata dai servizi sociali mesi fa per via della sua dipendenza da alcol e sostanze stupefacenti. Il giudice ha quindi affidato la custodia dei due bambini a Denise Richard, ex moglie di Charlie Sheen. Ora però, qualora dimostri la sua sobrietà, la Mueller potrebbe ritornare ad esercitare i suoi diritti di genitore.

«Fonti connesse ai servizi sociali famigliari di Los Angeles ci hanno confidato che c’è già stato un accordo per riaffidare alla Mueller la custodia dei due bambini Bob e Max, avuti con Charlie Sheen, nell’arco dei prossimi 6 o 12 mesi. All’inizio sarebbero incontri supervisionati, che rispettano rigide regole», ha precisato TMZ.

Tra le imposizioni del tribunale vi è l’obbligo per la socialite si seguire gli incontri degli Alcolisti Anonimi, e dei Narcotics Anonimi (incontri per persone affette da dipendenza da stupefacenti, ndr) una volta uscita dalla rehab il mese prossimo.

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giovedì 18 luglio 2013

Farmaci: studio, con antiepilettici in gravidanza rischi sviluppo bebe'

Roma, 18 lug. (Adnkronos Salute) - I bambini le cui mamme assumono farmaci anti-epilessia in gravidanza sono a maggior rischio di problemi precoci di sviluppo motorio, linguistico e sociale e anche di tratti autistici, rivela uno studio pubblicato su 'Epilepsia', rivista della International League Against Epilepsy.

Le evidenze mediche suggeriscono che l'epilessia è abbastanza comune nelle donne in età fertile e il tasso di uso di farmaci per combatterla durante la gravidanza va dallo 0,2% allo 0,5%. Gli studi hanno dimostrato che i bambini le cui madri hanno l'epilessia sono ad aumentato rischio di difetti alla nascita (malformazioni congenite), principalmente a causa dell'impiego di medicinali antiepilettici di vecchia generazione in gravidanza. Tuttavia, non erano ancora stati compresi gli effetti cognitivi di questi prodotti durante lo sviluppo e c'era la necessità di ulteriori elementi di prova per quanto riguarda gli esiti a lungo termine di bambini esposti a farmaci anti-epilettici in utero.

Ci ha pensato il team di esperti guidato da Gyri Veiby dell'Haukeland University Hospital di Bergen, in Norvegia, che ha analizzato i dati del Norwegian Mother and Child Cohort Study, prendendo in considerazione bambini nati fra il 1999 e il 2008. Sono state raccolte informazioni sullo stile di vita delle madri in gravidanza alla 13-17esima settimana di gestazione e successivamente dello sviluppo motorio, delle competenze linguistiche, delle abilità sociali e dei tratti autistici dei loro figli a 18 mesi (61.351 bambini) e 36 mesi (44.147 bambini).

Musica: Renna, tormentone? Se un bimbo balla e' fatta

Roma, 18 lug. (Adnkronos/Ign) - Un'estate non e' estate senza sole, mare e... tormentone. Ma questo 2013 sta rischiando di lasciarci il ricordo di una stagione alquanto anomala, almeno per due dei tre elementi che caratterizzano ogni estate che si rispetti. Il sole, infatti, gioca a nascondino viste le continue precipitazioni improvvise dovute ai flash storm che hanno caratterizzato i giorni scorsi. E il mare potrebbe essere un ricordo lontano per tutte quelle famiglie che, complice la crisi, sono state costrette a restare a casa per colpa dei conti quasi in rosso. Cosa rimane, dunque, perche' questa estate sia estate? Il tormentone. Forse. Anche se finora non c'e' un pezzo che sia in netto vantaggio per trasformarsi nel delirio estivo delle nostre orecchie. Ma Rosaria Renna, voce storica di RDS, scommette sui Daft Punk: ''Abbiamo in rotazione pesante 'Get Lucky' ma anche 'La La La' di Naughty Boy e 'My head is a jungle' di Wankelmut. A sorpresa - aggiunge - l'italiano potrebbe essere il Max Pezzali romantico di 'L'universo tranne noi', ma lanciatissimo c'e' 'Ti porto via con me' di Jovanotti nella versione remix di Benny Benassi''. Le 'regole' perche' una canzone entri nella testa di milioni di persone 'tormentandole' sono diverse. ''Ci sono vari modi per far nascere un tormentone - dice Rosaria Renna - la pubblicita' spesso ha la capacita' di crearli, vedi ad esempio quest'anno 'Icona Pop' (duo che ha composto la canzone associata alla pubblicita' di una nota marca asiatica di smartphone, ndr)'' ma ''la radio contribuisce non poco, insistendo sulle canzoni che pensa possano diventarlo e facendole suonare ovunque''.

Torino, trovato cadavere bambina in un canale, forse è scivolata

Torino, 17 lug. (LaPresse) - Il corpo senza vita di una bambina è stato trovato in un canale di irrigazione a Chianocco (Torino), in frazione Vernetto. Sul posto sono giunti il 118 e i carabinieri. Il cadavere è stato identificato dai carabinieri di Susa. Si tratta di una bambina di 10 anni marocchina. Il padre è arrivato sul posto per il riconoscimento. Sono stati i carabinieri a notare una bicicletta lungo l'argine del canale. Da un primo esame del corpo della bimba non si vedono evidenti segni di violenza. Sembra verosimile che la piccola abbia appoggiato la bici, sia scivolata nel canale e poi annegata.

mercoledì 17 luglio 2013

LO STUDIO / Ecco come gli animali "scelgono" di avere un figlio maschio o femmina

L'ambizione umana vorrebbe avere un tale potere: scegliere il sesso dei nascituri. Una ambizione fortunatamente impossibile, ma che avrebbe fatto comodo ai tempi delle antiche monarchie, in quei paesi dove il re aspettava con ansia un figlio maschio perché solo i maschi potevano ereditare il regno. E come ci ha mostrato la storia, ci si risposava più volte fino a quando non si arrivava a questo obbiettivo. Il mondo animale in questo senso è più avvantaggiato di noi, ma ovviamente siamo davanti a tutte altre motivazioni, la sopravvivenza della specie. Sta di fatto che secondo uno studio fatto dai ricercatori della Stanford University School of Medicine le femmine dei mammiferi come leoni, cavalli e anche i primati sono in grado di determinare il sesso del nascituro. Le femmine avrebbero infatti la possibilità di selezionare gli spermatozoi che permettono lo sviluppo dei sessi di cui si sanno esserci maggior bisogno in quella data situazione, ovvero se servono più maschi o più femmine. Se ci sono troppi maschi infatti non ci sarà riproduzione sufficiente. Insomma, le femmine degli animali sono fondamentali per il futuro della loro specie, obbligate a prendere decisioni importantissime basandosi sull'ambiente e sulla qualità del maschio animale. Lo studio dei ricercatori ha preso in esame i dati di 90 anni di eventi riproduttivi allo zoo di San Diego in California: in tutto 678 specie diverse dei principali gruppi di mammiferi. Lo scopo era ricostruire la linea genealogica di tre generazioni di animali: il merito delle nascite era delle nonne. La loro capacità di selezionamento (su un totale di ben 38,075 animali) ha fatto sì che nell'arco di tre generazioni gli eredi fossero ben distributi tra i due sessi creando le condizioni ideali per il prolungamento della specie. Una teoria che si pensava già negli anni 70 ma che adesso dispone di dati attendibili e concreti. La scoperta manca però ancora di un tassello fondamentale: i principi fisiologici in base al come avviene la scelta del sesso. Tra le ipotesi, quella che le femmine possano controllare gli spermatozoi maschili e femminili grazie alla forma diversa rallentando o velocizzando la corsa degli spermatozoi che intendono selezionare. Riuscire ad andare a fondo del meccanismo di questo controllo delle nascite ad esempio potrà servire per mettere in salvo le specie animali a maggior rischio estinzione. 

Kim Kardashian difende la figlia

Kim Kardashian e il compagno Kanye West hanno avuto la loro prima figlia â€" la piccola North â€" il mese scorso.

Si è trattato di un parto prematuro, in cui la starlette ha quasi rischiato la vita a causa di una sindrome pre-parto chiamata preeclampsia.

Secondo l'amica Alani "La La" Anthony, la coppia non avrebbe ancora stabilito una data per presentare pubblicamente la bimba, anche a causa dell'indole protettiva della Kardashian, che per adesso preferisce godersi la maternità in privato.

«North è solo una bambina e tutti noi vogliamo che si goda la propria infanzia in santa pace», ha spiegato ad Access Hollywood.

«È ancora troppo piccola. Non è pronta per uscire fuori in un modo pieno di persone e di germi. Quando si diventa madri, l'istinto di protezione ha la meglio su tutto il resto».

La Anthony ha già avuto l'onore di prendere in braccio la piccola, le cui fotografie custodisce gelosamente.

«Ho visto la bimba e l'ho tenuta in braccio e coccolata. È la bambina più carina che io abbia mai visto», ha proseguito.

«Kim ha fatto alcune foto con la sua macchina fotografica. Vuole conservare questi ricordi. Non divulgherei mai quelle immagini, e Kim lo sa e si fida di me. Le farei proteggere dalle mie guardie del corpo!».

L'eccentrico nome della piccola â€" che è stata soprannominata Nori â€" aveva suscitato alcune critiche quando era stato reso pubblico. La Anthony ha però difeso la scelta dei genitori.

«Penso che quel nome le stia benissimo. Non appena uno la vede, si rende conto che non poteva essere chiamata altrimenti», ha detto con un sorriso.

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martedì 16 luglio 2013

Estate: i pediatri, un bimbo extralarge su 3 torna dalle vacanze piu' pesante

Roma, 16 lug. (Adnkronos Salute) - Cambio dei ritmi di vita al termine dell'anno scolastico, orari differenti, colazioni saltate, più spuntini fuori casa, pasti principali incompleti, stuzzichini. L'estate è una minaccia per i bambini, specie quelli con problemi di peso: uno su tre, infatti, torna dalle vacanze ancor più pesante. La stima arriva dall'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che proprio in questi giorni presenta un accordo con le associazioni balneari del litorale laziale per la distribuzione di speciali menù sulle spiagge vicine alla Capitale, pensati per favorire la salute e finanziare una nuova Tac destinata all'ospedale pediatrico.

Nei controlli di fine estate effettuati al Bambino Gesù - si legge in una nota - si registra un incremento ponderale in circa il 30% dei bambini seguiti per obesità. Eppure, secondo gli esperti nutrizionisti del Bambino Gesù, il periodo estivo può essere un'ottima occasione per ridurre il sovrappeso grazie all'attività fisica all'aria aperta. Perciò diviene fondamentale far sì che anche l'estate sia per i bambini un periodo in cui privilegiare il movimento spontaneo, magari con passeggiate nel tardo pomeriggio o serali con tutta la famiglia, e un'alimentazione corretta, ricca di frutta, verdura, fibre, fatta da pasti non abbondanti ma completi e senza saltare la prima colazione. In questo periodo il gelato alla frutta può essere una buona risposta alla voglia di dolce: può sostituire la merenda o accompagnare una passeggiata serale se la cena è stata contenuta.

Kanye West desidera un altro figlio

Kanye West desidera un altro figlio da Kim Kardashian.

Il rapper e la socialite hanno dato il benvenuto alla loro prima bambina, North, lo scorso mese, ma per la star del reality tv non è stata una gravidanza facile: ha preso molti chili e ha sofferto di una grave forma di ipertensione.

West vorrebbe ora allargare ulteriormente la famiglia, ma la fidanzata non è della stessa idea.

«All'inizio Kim pensava che Kanye stesse scherzando, perché per lei è stato un periodo di grande stress psicofisico e solo ora si sta riprendendo dal trauma del parto. Quando ha capito però che il fidanzato stava dicendo sul serio è andata su tutte le furie», ha rivelato una fonte alla rivista inglese Star.

«La Kardashian ha fatto presente a West di aver passato un periodo terribile prima della nascita di North. Se lui avesse realmente capito la sua condizione è sicura che avrebbe aspettato un po' di tempo prima di chiederle di fare un altro figlio».

D'altra parte la starletta ha sempre espresso i suoi timori riguardo alla maternità e ha anche chiesto alla sorella Kourtney, forte della sua esperienza di madre di due figli - Penelope e Mason, avuti dal fidanzato Scott Disick - di aiutarla a crescere la piccola nei primi mesi.

«Kim vuole tempo per abituarsi a questa nuova condizione di madre: è ancora alle prese con l'allattamento e vorrebbe godersi sua figlia Nori prima di pensare ad un'altra eventuale gravidanza».

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Cinema: Mackenzie Foy, bambina prodigio di Hollywood, nel cast di 'Interstellar'

Roma, 16 lug. (Adnkronos/Cinematografo.it) - Mackenzie Foy e' l'ultimo nome ad entrare nel cast di 'Interstellar' di Christopher Nolan, il nuovo sci-fi firmato dall'autore della trilogia del Cavaliere oscuro. Lo riporta 'The Hollywood Reporter'.

Mackenzie Foy e' una delle nuove enfant prodige di Hollywood, gia' protagonista dell'ultimo episodio di 'Twilight' (in 'Breaking Dawn' era Renesmee Cullen, la figlia di Edward e Bella) e nell'horror 'The Conjuring' di James Wan, in arrivo da noi il 21 agosto con Universal. Affianchera' Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, Bill Irwin e Casey Affleck.

Scritto e diretto da Nolan, da un soggetto del fratello Jonathan, 'Interstellar' narrera' di un viaggio interstellare che si spingera' ai limiti della conoscenza umana. Il film sara' prodotto da Emma Thomas e Christopher Nolan (Syncopy Films) e dalla Lynda Obst Productions. Kip Thorne sara' il produttore esecutivo. Nelle sale americane arrivera' il 7 novembre 2014.

Pediatria: il Bambino Gesu' accende i riflettori di Giffoni Experience

(ASCA) - Roma, 15 lug - Si sono accessi oggi all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' i riflettori su Giffoni Experience, la celebre kermesse cinematografica internazionale per ragazzi. A dare il via alla 43esima edizione sono stati il presidente del Bambino Gesu', Giuseppe Profiti e il direttore artistico del festival, Claudio Gubitosi. Presente anche l'attore Paolo Conticini. Giunta al terzo anno, la collaborazione tra Bambino Gesu', Giffoni Experience - Ente Autonomo Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi e Associazione Aura - Giffoni Festival Team, e' diventata ancora piu' stretta con tante nuove iniziative, a partire dall'istituzione del premio ''Bambino Gesu'''. Ma anche i film Disney restaurati e trasmessi per i piccoli ricoverati, i burattinai di Jo Ferraiolo e le animazioni nei reparti del gruppo Le Paparelle con il loro ''Girando intorno al Vesuvio''. Tra le novita' piu' significative, il neonato Premio Bambino Gesu', che nel corso della cerimonia finale che decretera' il vincitore dell'edizione 2013, sara' assegnato a chi ''si e' contraddistinto per aver raccontato con sensibilita', verita' e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni; per aver riacceso nello sguardo degli adulti la fiamma antica e vibrante dell'effervescenza infantile''. L'apertura del Festival nella sede del Bambino Gesu' e' stata anche l'occasione per presentare il corto ''La fantasia vola?''. Un ponte immaginario fatto di immagini e suggestioni tra bambini che domandano e bambini che rispondono, i primi dall'Ospedale e i secondi da Giffoni. Un collegamento ideale ispirato dall'empatia dei piccoli, che annulla non solo le distanze geografiche, ma anche quelle legate alle diverse situazioni vissute: dentro e fuori dall'Ospedale. Particolarmente accattivante, per i piccoli pazienti, il momento Disney: per loro la proiezione nei reparti di degenza del classico restaurato Lilli e il Vagabondo e delle roboanti avventure di Saetta McQueen in Cars e Cars II. Dopo il ''debutto'' romano, il Festival prendera' il via nella sua sede naturale, a Giffoni Valle Piana (Salerno), dal 19 al 28 luglio, con migliaia di giurati provenienti da ogni angolo del mondo e con 150 opere in programma. Anche quest'anno alcuni piccoli pazienti dell'Ospedale saranno presenti nelle vesti di giurati, mentre l'apposito spazio ''Nutribus'', progetto dell'Ospedale dedicato alla promozione della salute alimentare di bambini e ragazzi, permettera' di coniugare l'utile al dilettevole: dal 19 al 21 luglio, presso Village della kermesse, sara' infatti possibile avere tutte le informazioni in merito e dialogare con gli esperti del Bambino Gesu'. red/mpd

lunedì 15 luglio 2013

Cinema: riflettori accesi su Giffoni Experience, al via oggi al Bambino Gesu'

Roma, 15 lug. (Adnkronos Salute) - Se l'ospedale fosse un film come lo disegneresti? Perche' il sole e' giallo e non azzurro? Come e' la faccia del dottore? Una conversazione a distanza tra i piccoli ricoverati all'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma e i bambini del Giffoni. Un ponte immaginario fatto di suggestioni tra bimbi che domandano e altri che rispondono. Si e' aperto cosi' nell'ospedale pediatrico romano, con il filmato 'La fantasia vola', il Giffoni Experience, kermesse cinematografica internazionale per ragazzi.

A dare il via alla 43esima edizione sono stati il presidente del Bambino Gesu', Giuseppe Profiti e il direttore artistico del festival, Claudio Gubitosi, insieme all'attore Paolo Conticini. Giunta al terzo anno, la collaborazione tra Bambino Gesu', Giffoni Experience-Ente autonomo festival internazionale del cinema per ragazzi e Associazione Aura-Giffoni Festival Team, e' diventata ancora piu' stretta con nuove iniziative, a partire dall'istituzione del premio 'Bambino Gesu''. Ma anche i film Disney restaurati e trasmessi per i piccoli ricoverati, i burattini di Jo Ferraiolo e le animazioni nei reparti del gruppo Le Paparelle con il loro 'Girando intorno al Vesuvio'.

"Gli organizzatori del Giffoni hanno fatto del Bambino Gesu', o meglio dei bambini presenti in questa struttura, un elemento importante e una costante dell'intera manifestazione - afferma Profiti - Si era partiti con alcuni componenti della giuria e ora siamo arrivati a un premio, siamo diventati dunque una sezione speciale di questo Festival. Un pezzo del Giffoni ora e' dentro l'ospedale e si tratta dell'ennesimo abbattimento di quei muri che separano i bimbi che partecipano al festival e quelli che sono dentro l'ospedale".

domenica 14 luglio 2013

Incidenti: auto pirata investe due bambini e fugge a Salerno

Salerno, 14 lug. - (Adnkronos) - Un pirata della strada ha investito due bambini, uno di 10 e l'altro di 13 anni mentre stavano attraversando la strada. E' accaduto in piazza Caduti di Brescia, nel rione Pastena, a Salerno. I due bambini sono stati portati all'ospedale Luigi d'Aragona. Per ora nessuna notizia del pirata della strada.

Keira Knightley vorrebbe un figlio

Keira Knightley vorrebbe un figlio insieme al compagno James Righton, ma i gravosi impegni lavorativi al momento glielo impediscono.

L'attrice inglese e il musicista dei Klaxons sono sposati solo da pochi mesi, ma stanno già pensano di allargare la famiglia.

La 28enne ha però troppi obblighi per poter restare incinta.

La Knightley interpreta Elizabeth Swann nella celebre saga de «I Pirati dei Caraibi», e i produttori vogliono che torni sul set per un nuovo episodio della serie.

«Hanno chiesto a Keira di vestire ancora una volta I panni di Elizabeth Swann», ha raccontato una fonte alla rivista Star.

«Adesso tutto ciò che lei e James vogliono è mettere su famiglia. Allo stesso tempo, però, lei è molto leale nei confronti della produzione del film».

Pare che il marito non voglia fare pressioni sulla diva e l'abbia incoraggiata a decidere autonomamente. Desidera solo che la compagna sia felice e si è detto disposto ad aspettare.

«È un bel dilemma, ma James è disposto a sostenere qualunque sua scelta», ha aggiunto l'insider.

I due hanno celebrato le nozze con una piccola cerimonia privata nel sud della Francia lo scorso 4 maggio. Dopo aver pronunciato il fatidico sì, hanno preso un volo per la Corsica, dove si sono goduti una meritata vacanza.

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Usa, bimbo sopravvive 3 ore sotto 30 metri sabbia dopo caduta fra dune

Michigan City (Indiana, Usa), 13 lug. (LaPresse/AP) - Un bambino di sei anni è caduto in una buca fra le dune di sabbia mentre giocava nel parco nazionale 'Indiana dunes national lakeshore', negli Stati Uniti, ed è rimasto intrappolato sotto 30 metri di sabbia per oltre tre ore, fino a quando i soccorritori non sono riusciti a riportarlo fuori. A raccontarlo è il ranger locale, Bruce Rowe, che spiega che il bambino è vivo ed è stato trasportato in ospedale. Il bambino è ora in condizioni critiche, ma dall'ospedale di Chicago fanno sapere che "risponde bene alla ventilazione meccanica".

La famiglia ha chiamato il numero d'emergenza 911 alle 16.30 circa, dicendo che il bambino stava giocando su una duna di sabbia alta quando è caduto in una buca e che la duna gli è poi crollata addosso mentre i familiari stavano provando a salvarlo. I soccorritori sono arrivati dopo circa 15 minuti e hanno cominciato a scavare con le mani. Il ranger ha definito l'incidente "sconcertante". "Non ho mai sentito niente del genere qui né in altri parchi con dune di sabbia", ha detto Rowe, che lavora in questo parco dal 1991. Nel fine settimana quest'area resterà chiusa in attesa delle indagini. "Non lasceremo andare le persone sulle dune finché non sapremo cosa è successo e se si tratta di un luogo sicuro", ha aggiunto il ranger. A salvare il bambino, ha spiegato il capo dei vigili del fuoco di Michigan City all'emittente Wsbt-tv, è stata una sacca d'aria creatasi sotto la sabbia.

sabato 13 luglio 2013

Roma/Asili nido: Anisei, bene proroga. Ma restano fuori 200 bambini

(ASCA) - Roma, 13 lug - Il comitato laziale di Anisei - l'associazione italiana delle scuole private non cattoliche - plaude alla recente decisione del comune di Roma di prorogare di un anno la gestione di cinque nidi dati in concessione. Ma sottolinea l'urgenza di trovare i fondi per altri tre asili che dovrebbero servire 200 bimbi in lista d'attesa. ''Che fine faranno gli oltre 200 bambini e le loro famiglie che aspettano con ansia di poter rientrare nelle nuove graduatorie di tale servizio?'', si in una nota il presidente del comitato Lazio di Aninsei, Goffredo Sepiacci. ''Al tempo stesso sollecitiamo il sindaco del Comune di Roma Ignazio Marino e l'assessore Cattoi a dare risposte concrete alle oltre 100 famiglie dei bambini che usufruiscono del servizio (e agli operatori che lavorano presso lo spazio bebi e la ludoteca) di via Adigrat che, come denunciato pubblicamente ieri dal neopresidente del II municipio San Lorenzo-Parioli, Giuseppe Gerace, rischia di chiudere per mancata copertura finanziaria, anche se - si sottolinea - tale servizio fosse gia' stato dato in concessione addirittura fino a luglio 2014!''. ''Siamo certi che la giunta Marino - conclude Sepiacci - non si fara' carico di una simile discriminazione: da una parte i garantiti nella continuita' del servizio, benche' non ancora vincitori del nuovo bando pubblico, e dall'altra gli esclusi per mancanza di fondi, anche se gia' autorizzati alla prosecuzione del servizio''.

Versilia: bacia sulla bocca bimbo di 1 anno, arrestato per abuso sessuale

Viareggio, 13 lug. - (Adnkronos) - Un 38enne nordafricano e' stato arrestato per abuso sessuale dai carabinieri a Lido di Camaiore (Lucca), in Versilia: l'uomo e' stato infatti denunciato dai genitori di un bambino di 1 anno, che l'arrestato ha baciato sulla bocca. E' successo in un supermercato.

Turchia: Corte Suprema autorizza coppia a chiamare figlia 'Kurdistan'

Ankara, 13 lug. - (Adnkronos/Aki) - La Corte Suprema della Turchia ha riconosciuto il diritto di una coppia di genitori curdi a chiamare la figlia 'Kurdistan'. Lo riferisce il sito web del quotidiano 'Hurriyet', che riporta il dispositivo della sentenza. "Ogni persona e' obbligata ad avere un nome. Scegliere un nome che identifica la vita di una persona e che diventa parte indistinguibile della sua personalita' e' un diritto fondamentale dell'individuo, garantito dalla Cosituzione", si legge.

Boldrini: Negare cittadinanza a figli immigrati è follia

Lamezia Terme (Catanzaro), 13 lug. (LaPresse) - "Il nostro Paese sta cambiando. E' stato Napolitano stesso a richiamare un cambiamento per la cittadinanza nei confronti dei bambini figli di extracomunitari dicendo: 'Negarla è un'autentica follia'. Stiamo parlando di ragazzi che conosciamo benissimo, che sono nati e cresciuti da noi, il paese dei loro genitori a volte non lo hanno mai visto". Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini presso il parco Peppino Impastato di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, in occasione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a 400 bambini stranieri nati in Italia e residenti presso il comune di Lamezia.

"La Calabria - ha detto la presidente della Camera - è una delle Regioni che conosce meglio il distacco dalla propria terra. Oggi la globalizzazione ci permette di non spezzare quei legami. Qui, per il dolore sentito in passato, è stato maturato il principio dell'accoglienza. Quello in cui viviamo è un mondo liquido". "I migranti fanno grandi gli Stati Uniti d'America, il cui presidente arriva dall'Africa - ha aggiunto la Boldrini - Quando accadrà nel nostro Paese tutto ciò?". Poi, al termine del suo intervento, una riflessione: "Considerare i bimbi figli di immigrati dei cittadini vuol dire includere e non separare, non erigere muri. Vuol dire metter le basi per una società del futuro che sia composita e inclusiva e che dica no alla paura".

Kevin Richardson pubblica una foto del figlio

Ieri Kevin Richardson ha condiviso su Internet una foto del suo secondo figlio.

Il cantante 41ennne dei Backstreet Boys e sua moglie Kristin hanno accolto al mondo il loro secondo bebé, Maxwell Haze Richardson mercoledì scorso.

Sull'onda dell'entusiasmo Richardson ha subito condiviso su Facebook la lieta novella.

«Stamattina una consegna speciale! Ecco un altro Richardson... alle 3:05 di mercoledì mattina Maxwell Haze Richardson ha deciso di venire al mondo. Pesa 4,2 chili ed è alto 58 cm. Un vero amore!», ha scritto entusiasta Kevin.

Venerdì il cantante non ha saputo trattenersi dal pubblicare su Twitter anche una foto del piccolo in ospedale mentre è nelle braccia del fratello maggiore di sei anni Mason.

Richardson ha sposato Kristin nel 2000 e i due hanno annunciato di aspettare il loro secondo figlio ad aprile di quest'anno.

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Aereo San Francisco, bambina muore per ferite: è terza vittima

San Francisco (California, Usa), 13 lug. (LaPresse/AP) - Una bambina è morta a causa delle ferite subite nello schianto dell'aereo di Asiana Airlines sabato scorso a San Francisco, in California. È la terza vittima dell'incidente. Margaret Knudson, primario di chirurgia del San Francisco General Hospital, lo ha fatto sapere nella notte italiana. La bambina era in condizioni critiche dal momento dell'arrivo nella clinica, dopo l'incidente in cui sono morte due giovani cinesi e altre persone sono rimaste ferite. La terza vittima non viene identificata e la sua età non è resa nota su richiesta dei genitori, spiegano fonti ufficiali.

Ieri la polizia, tramite il portavoce Gordon Shyy, ha fatto sapere che una delle due ragazze morte nello schianto è stata colpita da un camion dei pompieri, ma non è chiaro se sia questa la causa del decesso. I medici legali stanno ancora cercando di accertare la cause della morte. La ragazza, ha proseguito Shyy, era a terra coperta di schiuma antincendio, sparata in precedenza dai soccorritori. L'aereo in fase di atterraggio ha colpito una diga marittima perdendo carrello e coda, cadendo senza controllo di pancia sulla pista. Gli investigatori hanno accertato che i piloti hanno tenuto una velocità e un'altitudine troppo basse nella manovra di atterraggio.

Kazakistan, dissidente a Letta: Grazie, ma ora salvate mia figlia

Roma, 13 lug. (LaPresse) - "Caro Mr Letta, grazie per questa decisione coraggiosa, ma adesso temo che Nazarbayev reagirà mandando mia moglie Alma in prigione e la mia bambina Alua all'orfanatrofio". Queste le parole dell'appello rivolto dal dissidente kazako Muhktar Ablyazov al presidente del Consiglio Enrico Letta, secondo quanto riportato dal quotidiano 'La Stampa'. "Alma e Alua ora si trovano in una situazione di grave pericolo, detenute dal regime di Nazarbayev che le tiene in ostaggio al fine di usarle contro di me", specifica Ablyazov. Proprio ieri infatti palazzo Chigi ha revocato l'espulsione di Alma Shalabayeva, moglie dell'oppositore allontanata dall'Italia insieme alla figlia di sei anni lo scorso 31 maggio. "Fino a oggi ho avuto paura che il governo italiano serrasse i ranghi, negando l'ileggittimità di quanto avvenuto, ma non è successo", prosegue il dissidente nel colloquio con 'La Stampa'.

"Sono molto grato al popolo italiano per aver reagito a questa orribile vicenda, per non essere stato insensibile", ha aggiunto Ablyazov che ha poi specificato: "Mr Letta, lei non ha coperto questo incidente vergognoso. Le sono molto grato per questo. Sono grato al suo coraggio e alle sue convinzioni che, in circostanze estremamente difficili, l'hanno portata a fare ciò che era giusto" e "sono molto grato anche ai suoi colleghi di governo che l'anno sostenuta nell'adottare tale decisione".

Usa: San Francisco, muore bimba rimasta ferita in disastro aereo

San Francisco, 12 lug. - (Adnkronos/Dpa) - Sono tre i morti del disastro aereo dell'Asiana Airlines avvenuto a San Francisco sabato scorso: una bambina e' infatti deceduta per le conseguenze delle ferite riportate nell'incidente. Lo hanno riferito le autorita' dell'ospedale generale di San Francisco. Altre sei persone sono tuttora ricoverate, due di queste in gravi condizioni.

Papa, a Gmg con volo linea Alitalia e scrive a bimba bergamasca

Città del Vaticano, 12 lug. (LaPresse) - Il Papa prenderà un volo di linea Alitalia per andare alla Giornata mondiale della gioventù in Brasile il prossimo 22 giugno rinunciando al più lussuoso Boeing 777, velivolo di punta della flotta, su cui avrebbe avuto a disposizione anche un comodo letto. Lo stile Bergoglio si conferma ancora una volta. In una lettera della Segreteria di stato alla compagnia aerea, spedita per tempo, il Pontefice ha scelto un semplice Airbus 330 diretto da Fiumicino a Rio de Janeiro per sé e per il suo seguito. Ma non è l'unico gesto di Francesco che sorprende oggi: è stata pubblicata su L'Eco di Bergamo la notizia che ha risposto personalmente con una missiva ad una bambina che gli aveva scritto dopo aver partecipato lo scorso 3 giugno, per il 50enario della morte di Giovanni XXIII, al pellegrinaggio dei bergamaschi a Roma.

Papa Francesco l'aveva avvicinata per un saluto baciandola, così Alice Maria Rocca di Osio Sopra, tre anni, aveva consegnato al Santo Padre una missiva che aveva scritto con sua nonna. La risposta alla piccola è arrivata a sorpresa e con grande stupore da parte dei riceventi, e, con essa, la benedizione papale a lei, alla sua famiglia e persino alle maestre della scuola materna, ottemperando alle richieste avanzate. "Il Santo Padre - si legge - ti ringrazia per il delicato pensiero ed invoca su di te la celeste intercessione del beato Giovanni XXIII affinché possa crescere lieta e serena nell'amicizia con Gesù e, mentre chiede di pregare per Lui, di cuore imparte a te, ai genitori e alla nonna la Benedizione Apostolica, volentieri estendendola alle persone care, con particolare pensiero per gli amici e le insegnanti dell'asilo nido".

venerdì 12 luglio 2013

Pediatria: Fimp, bambini soffrono crisi, per loro cibo scadente e meno cinema

Roma, 12 lug. (Adnkronos Salute) - La crisi non risparmia nemmeno i bambini. Anzi, seppure non se ne parli molto, i più piccoli sono tra le maggiori vittime di questo difficile momento storico. Sono sempre meno i servizi loro dedicati, pensiamo ai pochi posti degli asili nido, e le famiglie hanno meno soldi da dedicare agli svaghi e al buon cibo. A lanciare l'allarme e' Alessandro Ballestrazzi, presidente della Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp), questa mattina a Roma nel corso della presentazione del progetto 'Regaliamo Futuro'.

"Noi come professionisti medici pediatri tendiamo spesso a vedere le cose in un'ottica di cure e prevenzione, che ovviamente e' importantissima, ma spesso dimentichiamo tutto il resto - dice il presidente Fimp - Ribadisco che la pediatria italiana e' un'eccellenza, ma indubbiamente la crisi sta incidendo sui consumi delle famiglie" e dunque sulla salute dei bambini. "Nel mio ambulatorio ho modo di vedere che la gente tende a risparmiare, scegliendo magari prodotti alimentari più scadenti. E questo non va bene, soprattutto se parliamo di bambini, che hanno bisogno invece di una certa qualità alimentare dato che si trovano nella fase della crescita. Ho anche notato che si va meno al cinema, dunque si consuma meno cultura e anche questo ha ripercussioni sull'eta' pediatrica".

Secondo il presidente Fimp quello che può sembrare "un discorso apparentemente teorico, ha invece forti ripercussioni pratiche. Il bambino a mio modo di vedere - dice - risente in modo particolare della crisi economica, come anche gli anziani, ovvero le fasce deboli della societa'. Le istituzione devono tener ben presente che la prevenzione sui bambini di oggi significa risparmio sui cittadini di domani".

Calcio: Montella torna alla Roma ma si tratta del figlio Alessio

(ASCA) - Roma, 12 lug - Montella torna alla Roma ed e' pronto a varcare i cancelli di Trigoria. Attenzione, pero'. Non si tratta di Vincenzo, l'attuale allenatore della Fiorentina, ma - riferisce ''Calciomercato.com'' - di Alessio, suo figlio, gia' giallorosso nella stagione 2011/12. Ha disputato l'ultima stagione nelle giovanili del Palocco: li' ha messo in mostra le proprie qualita', guadagnandosi un posto nei giovanissimi della Roma a partire dalla prossima stagione.

Eleonora Berlusconi: la figlia del Cavaliere che nessuno conosce | Gossip di Palazzo

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Se di Marina Berlusconi si sa praticamente tutto, essendo la favorita e forse anche l'erede politica del Cavaliere, se Barbara Berlusconi è stata per lungo tempo protagonista del gossip grazie alla sua relazione con Pato e ai dissidi proprio con Marina, molto meno si sa della terza figlia femmina di Silvio Berlusconi , la seconda nata da Veronica Lario: Eleonora Berlusconi.

27 anni, la ragazza decisamente non ama stare sotto i riflettori ed è difficilissimo vederla apparire sui rotocalchi e anche negli avvenimenti mondani. Un'eccezione l'ha fatta per il matrimonio di Geronimo La Russa, figlio di Ignazio, in cui è stata fotografata con il figlio di pochi mesi in compagnia di Barbara lo scorso giugno.

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Approvato decreto su figli naturali. Letta: Mai più bimbi di serie B

Roma, 12 lug. (LaPresse) - Mai più figli di serie B. E' questa la decisione presa questa mattina dal Consiglio dei ministro che ha approvato e inviato a Parlamento il decreto legislativo in materia di filiazione. "Da oggi - ha spiegato il premier Enrico Letta - scompare la distinzione fra diverse categorie di figli: non esistono piu figli di serie A e serie B. Si è figli e basta". "È un fatto di civiltà", ha aggiunto. Il testo, infatti, "modifica la normativa vigente al fine di eliminare ogni residua discriminazione rimasta nel nostro ordinamento fra i figli nati nel e fuori dal matrimonio, così garantendo la completa eguaglianza giuridica degli stessi" e prevede "l'introduzione del principio dell'unicità dello stato di figlio, anche adottivo" e conseguentemente "l'eliminazione dei riferimenti presenti nelle norme ai figli 'legittimi' ed ai figli 'naturali' e la sostituzione degli stessi con quello di 'figlio'"; il principio "per cui la filiazione fuori dal matrimonio produce effetti successori nei confronti di tutti i parenti e non solo con i genitori"; "la sostituzione della nozione di 'potestà genitoriale' con quella di 'responsabilità genitoriale', la modifica delle disposizioni di diritto internazionale privato con la previsione di norme di applicazione necessaria in attuazione del principio dell'unificazione dello stato di figlio".

Durante il Consiglio dei ministri, inoltre, è stato avviato l'iter per la creazione dell'autorità dei trasporti. Il Governo, ha spiegato Letta, intende proporre al Parlamento la nomina dei tre componenti che sono Andrea Camanzi, Barbara Marinali e Mario Valducci.

In ambito sanitario, approvato l'emendamento di classificazione dei farmaci in materia oncologica che permette - ha spiegato il ministro Lorenzin - "di garantire tempi rapidi per dispensare da parte del servizio sanitario nazionale speciali categorie di farmaci e semplificare le procedure dell'Aifa".

Letta: sì all'Autorità dei Trasporti. Via libera a parificazione dei figli

Roma, 12 lug. (Adnkronos) - "Il Consiglio dei ministri ha dato vita all'Autorità dei Trasporti". L'annuncio lo ha dato lo stesso premier Enrico Letta al termine della riunione di oggi del Cdm.

"Si tratta di un tema che da molto tempo era fermo e bloccato, ora parte l'Autorità e inizia l'iter che ovviamente dovrà andare in Parlamento attraverso il passaggio nelle commissioni", ha spiegato il presidente del Consiglio: "C'è bisogno di regolare un settore privo di autorità".

Letta ha annunciato che il governo ha deciso di proporre al Parlamento tre nomi per l'Autorità: Andrea Camanzi, Barbara Marinali e Mario Valducci. "Proporremo al Parlamento Camanzi come presidente", ha aggiunto Letta.

Letta ha annunciato anche l'approvazione in Cdm del decreto legislativo sulla filiazione. "Si tratta di un passo molto importante -ha detto ancora Letta-. Abbiamo approvato e inviato al Parlamento per il completamento dell'iter il Dl di filiazione, una materia molto importante perché con oggi scompare la distinzione tra diverse categorie di figli. Non ci saranno più figli di serie A e serie B, non c'è più l'aggettivo, si è figli e basta". Per il presidente del Consiglio questo è un "grandissimo fatto di civiltà. Finisce una distinzione che nella storia del Paese ha accompagnato drammi umani veri e propri, una ulteriore regola di civiltà molto, molto importante".

Scuola: Save the children, 50mln bambini non ci vanno perche' arruolati

(ASCA) - Roma, 12 lug - Sono circa 50 milioni i bambini tra i 6 e i 15 anni senza accesso all'educazione a causa dei conflitti che mettono in ginocchio i loro paesi, di cui 28,5 milioni iscritti alle scuole elementari, oltre la meta' bambine, e circa 20 milioni alle superiori. Nel 2012, sono stati 3.600 gli attacchi di vario tipo per impedire ai bambini l'accesso all'educazione, tra i quali si contano violenze, bombardamenti di scuole, reclutamento dei minori in gruppi armati, torture e intimidazioni contro bambini e insegnanti sfociate in morti o ferimenti gravi. Questi alcuni dei dati diffusi oggi dal nuovo rapporto di Save the Children sull'impatto che i conflitti armati hanno sull'educazione, elaborato dall'organizzazione in collaborazione con l'Education for All Global Monitoring Report dell'Unesco. Nel rapporto si legge che continua a peggiorare la situazione in Siria, dove si concentra oltre il 70% dei 3.600 attacchi del 2012: nei mesi passati, 3.900 scuole siriane sono state distrutte, danneggiate o occupate per fini diversi da quelli educativi. Nel Sud est asiatico e nell'Africa sub-sahariana la problematica della lontananza dai banchi investe soprattutto le bambine. Anche in alcuni Paesi del Sud America l'allarme e' sempre acceso soprattutto per il reclutamento di ragazzi e ragazze nei corpi armati. ''In alcune delle aree piu' critiche del mondo, l'educazione e' per i bambini l'unica possibilita' per avere un futuro migliore'' dichiara Valerio Neri, direttore generale di Save the Children Italia ''Gli attacchi per impedire loro di andare a scuola evidenziati nel nostro rapporto si traducono in un furto perpetrato del loro futuro, un saccheggio di opportunita' che dovremmo invece offrirgli per scoprire e valorizzare il loro potenziale. Le scuole dovrebbero essere luoghi sicuri, non campi di battaglia dove i bambini sono vittime di crimini orrendi. Questo e' un prezzo che i minori pagheranno per tutta la loro vita''. ''Le guerre arrestano il progresso, ogni anno impediscono a milioni di bambini di sedere tra i banchi di scuola'' dichiara Pauline Rose, Direttore del Global Monitoring Report ''La nostra analisi dimostra che i bambini allontanati dai sistemi educativi a causa delle guerre rischiano di essere dimenticati. Molti di loro non completeranno mai il ciclo di studi, e saranno segnati a vita, fisicamente e psicologicamente''.

Governo equipara status figli nati dentro e fuori matrimonio

ROMA (Reuters) - Il governo ha approvato il decreto legislativo che equipara lo statuto giuridico di figli nati dentro e fuori dal matrimonio.

"Scompare la distinzione tra le diverse categorie di figli, non ci sono più figli di serie A e di serie B, sparisce l'aggettivo accanto alla parola figli, una grande segno di civiltà", commenta il presidente del consiglio Enrico Letta.

Emanato sulla base dei principi contenuti nella legge delega 219 del 2012, il decreto legislativo andrà ora all'esame delle competenti commissioni di Camera e Senato prima di tornare in Consiglio dei ministri per il via libera definitivo.

La delega definisce la parentela come il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui è avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo.

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Terapia genica Telethon, 6 bambini curati da malattie genetiche con virus Hiv

Milano, 12 lug. (LaPresse) - Nuova importante tappa nella ricerca per la cura delle malattie genetiche. L'Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica (Tiget), diretto da Luigi Naldini, grazie ai suoi studi offre nuove speranze di cura per la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich. La rivista scientifica 'Science' ha pubblicato i risultati ottenuti nella ricerca. In due lavori indipendenti i ricercatori descrivono il primo successo clinico della terapia genica con vettori lentivirali, derivati dal virus Hiv responsabile dell'Aids, sulle due rare malattie genetiche dell'infanzia. Avviati entrambi nella primavera del 2010, gli studi clinici di terapia genica hanno coinvolto ad oggi un totale di 16 pazienti (10 affetti da leucodistrofia metacromatica e 6 da sindrome di Wiskott-Aldrich), provenienti da tutto il mondo. I risultati descritti su 'Science' si riferiscono ai primi 3 pazienti trattati in ciascuno studio, per i quali è passato abbastanza tempo dal trattamento per poter trarre le prime conclusioni sulla efficacia e sicurezza. "Il successo scientifico - spiega Telethon - rappresenta innanzitutto una speranza concreta per i bambini affetti da queste patologie e attualmente privi di alternative terapeutiche, ma dimostra anche la reale fattibilità di ingegnerizzare quasi tutte le cellule staminali del sangue di un paziente, rendendo possibili nuove terapie, che in futuro potrebbero essere applicate anche ad altre malattie più diffuse". A firmare come primo nome i due lavori sono Alessandro Aiuti ed Alessandra Biffi, che hanno condotto rispettivamente lo studio clinico sulla sindrome di Wiskott-Aldrich e quello sulla leucodistrofia metacromatica. I principali co-autori del primo studio sono Maria Grazia Roncarolo, Luca Biasco e Samantha Scaramuzza, mentre per il secondo studio sono Eugenio Montini e Maria Sessa. Complessivamente, sono oltre 70 i ricercatori che a vario titolo hanno contribuito a questo studio.

LE MALATTIE NEL MIRINO Le due malattie su cui si è sviluppata la ricerca sono la Leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich. Nel caso della leucodistrofia metacromatica è il sistema nervoso a essere colpito: i bambini nascono apparentemente sani, ma presto iniziano a perdere progressivamente le capacità cognitive e motorie acquisite fino a quel momento, senza alcuna possibilità di arrestare il processo neurodegenerativo. I bambini affetti da sindrome di Wiskott-Aldrich presentano invece un sistema immunitario difettoso, che li rende così molto più vulnerabili del normale allo sviluppo di infezioni, tumori del sangue, malattie autoimmuni, ma anche emorragie ed eczemi.

I PAZIENTI TRATTATI Sono sei i primi bambini trattati con successo con la tecnica messa a punto all'Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica. Molti di loro hanno potuto accedere alla terapia grazie ai loro fratelli maggiori, anch'essi nati con la stessa patologia. Per quanto riguarda la Leucodistrofia metacromatica Tutti i bambini coinvolti nello studio hanno almeno un fratello maggiore malato e hanno ricevuto la diagnosi molto precocemente: questo ha consentito ai ricercatori di somministrare la terapia genica prima della manifestazione dei sintomi o al primo esordio della malattia, come richiesto dalle autorità regolatorie per questi primi studi. I 3 pazienti attualmente conducono una vita normale per la loro età e stanno sviluppando valide capacità motorie e cognitive. Questo risultato è particolarmente eclatante nel caso del primo bambino trattato, Mohammed, 4 anni e mezzo, libanese, che ha ormai raggiunto in buona salute un'età a cui nessun paziente affetto da questa grave malattia era potuto arrivare in simili condizioni. I due fratelli maggiori di Mohammed, affetti dalla stessa malattia, sono morti. Gli altri due bambini trattati sono: Giovanni, 3 anni e mezzo, americano quarto di cinque fratelli, solo lui e una sorella maggiore sono affetti dalla malattia; Kamal, 3 anni, egiziano, sua sorella è morta per la stessa malattia mentre un'altra sorella è sana.

Per quanto concerne, invece, la Sindrome di Wiskott-Aldrich i 3 bambini trattati hanno mostrato un pieno recupero delle difese immunitarie, che ha permesso loro di non essere più soggetti alle gravi infezioni virali e batteriche di cui erano soliti soffrire prima del trattamento. Inoltre, dopo la terapia genica si sono risolti anche l'eczema e le altre manifestazioni tipiche della malattia. Le conte delle piastrine sono poi aumentate progressivamente, a livelli che consentono ai bambini di condurre ora una vita normale, senza andare più incontro a episodi di sanguinamento. I bambini possono normalmente stare a contatto con i loro coetanei senza problemi e il primo bambino trattato ha iniziato ad andare a scuola. I tre bimbi sono: Samuel, 9 anni, italiano; Jacob, 3 anni e mezzo, americano; Canalp, 4 anni, turco.