Torino, 29 nov. - (Adnkronos/Cinematografo.it) - Le due edizioni precedenti del TFF hanno visto protagonisti i registi. Quest'anno la sezione 'Figli amanti', desiderata fortemente da Gianni Amelio fin dal suo primo anno di direzione, vanta la presenza di attori che occasionalmente si sono cimentati anche con la regia. Il primo di questi appuntamenti che si protrarranno fino a venerdi' 2 dicembre e' stato quello con Kim Rossi Stuart, che ha scelto di presentare al pubblico, affollato come sempre in queste occasioni, 'Mamma Roma', uno dei capolavori di Pier Paolo Pasolini.
L'attore romano, accompagnato in sala dallo stesso Amelio, ha incontrato gli spettatori subito dopo la fine del film. Insieme a lui Emanuela Martini e Roberto Escobar, che lo hanno intervistato chiedendogli innanzitutto quale delle due carriere cinematografiche il film di Pasolini avesse influenzato maggiormente, se quella di regista o quella di attore: "Sicuramente la prima - ha dichiarato l'attore senza alcuna esitazione - 'Mamma Roma' e' un film immenso, in cui c'e' tutto. Un film da cui ho cercato di rubare moltissimo quando mi sono cimentato con la mia prima e unica regia".
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