Benevento, 18 nov. (LaPresse) - Per sedici anni ha violentato la figlia, fino a quando la ragazza ha trovato il coraggio di denunciarlo. E' successo a Frasso Telesino, in provincia di Benevento, dove i carabinieri hanno arrestato un 61enne pensionato con l'accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie e degli altri due figli. La denuncia è partita alcuni mesi fa, quando la donna, ora 26enne, con l'aiuto della sua psicologa e del fidanzato, ha trovato il coraggio di raccontare i continui abusi sessuali subiti dal padre, iniziati fin da quando lei aveva 10 anni e durati fino all'estate scorsa. Il padre ha sempre immobilizzato e abusato sessualmente della figlia approfittando dell'assenza della madre e degli altri fratelli. La ragazza, però, è riuscita quando aveva 14 anni a registrare un tentativo di violenza su una audiocassetta che ha custodito e poi consegnato ai militari.
Inoltre aveva provato a raccontare alla madre quello che stava succedendo ma la donna, in stato di soggezione del marito, non aveva mai creduto alle richieste di aiuto della figlia. Solo quando la giovane ha rotto il muro di silenzio e trovato il coraggio di raccontare ai carabinieri i continui soprusi del proprio genitore, anche gli altri componenti della famiglia hanno seguito il suo esempio. La moglie, infatti, ha testimoniato i continui maltrattamenti subiti da lei stessa che non aveva mai avuto il coraggio di denunciare e gli altri due figli, le continue percosse quando erano ancora minorenni. L'arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Benevento.
1 commento:
L’avessi avuta io una figlia femmina, l’avrei amata e corteggiata come solo si può amare e corteggiare una bellissima Principessa, nell’attesa (ahimè!) dell’arrivo di un vero Principe..... Un altro pessimo “ genitore” che non ha concepito ciò che ha concepito............
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