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giovedì 26 gennaio 2012

Minori: Pediatri, incidenti domestici prima causa morte bambini

(ASCA) - Roma, 26 gen - ''Gli incidenti domestici

rappresentano la prima causa di morte e di invalidita' tra i

bambini e gli adolescenti''. Lo denuncia la Societa' Italiana

di Pediatria Preventiva e Sociale sottolineando che ''la

notizia del bambino di un anno e mezzo morto a Como a causa

di una ferita alla gola provocata da una scheggia di vetro,

e' solo l'ultimo tragico avvenimento che vede coinvolto un

bambino nell'ambito delle mura domestiche''.

''E' compito primario dei Pediatri - dichiara Giuseppe Di

Mauro, Presidente della Societa' Italiana di Pediatria

Preventiva e Sociale - educare alla prevenzione e alla

gestione degli incidenti. Questi infortuni sono quasi sempre

una forma di 'incuria', anche se inconsapevole che, come

tale, potrebbero essere evitati.

Sulla base dei dati diffusi dall'Istituto Superiore di

Sanita', sono circa 3,3 milioni gli incidenti domestici che,

ogni anno, mettono in pericolo la salute delle persone e i

bambini al di sotto dei 5 anni sono la categoria maggiormente

a rischio, insieme a donne ed anziani. Una vera e propria

''epidemia silenziosa'' che minaccia i piu' piccoli e che

spesso viene sottovalutata dagli adulti.

''A favorire gli incidenti domestici - sottolinea Angelo

Milazzo, pediatra e componente della Segreteria regionale

SIPPS-Sicilia - sono cause di natura prevalentemente

'sociale' quali uno status socio-economico-culturale

svantaggiato, problemi psichici e comportamentali e un

elevato livello di stress all'interno del nucleo

familiare''.

Tra gli accorgimenti piu' comuni per evitare gli incidenti

domestici, i pediatri, suggeriscono di ''controllare che le

sponde della culla o del lettino siano di altezza

sufficientemente elevata per evitare che il bambino possa

sporgersi e che la distanza tra le sbarre sia inferiore ad 8

centimetri; evitare che i bambini, quando dormono, indossino

catenelle, braccialetti, ciondoli; non lasciare mai solo un

bambino su fasciatoio o su una superficie elevata; togliere

dalla portata dei bambini, soprattutto di quelli di eta'

inferiore ai 4 anni, oggetti con diametro inferiore ai 4

centimetri: se ingeriti, questi possono finire nell'albero

respiratorio, provocando soffocamenti; Regolare la

temperatura dell'acqua, sempre inferiore ai 50 gradi''.

com-dab/sam/bra

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