(ASCA) - Potenza, 24 feb - ''Realizzare una rete pediatrica,
di persone prime che di strutture, come e' stato fatto in
questa Regione, significa rendere le distanze meno limitanti,
avvicinare chi e' in cerca di risposte di salute a chi puo'
fornirle. Quando mi parlarono per la prima volta di quel che
si voleva realizzare in Basilicata, il mio pensiero ando'
subito alle tante famiglie che, pur in presenza di
validissimi professionisti e di strutture non obsolete
ancorche' spesso minute, per sottoporre il proprio figlio o
la propria figlia a una visita, non esitavano a fare anche
centinaia di chilometri, andando lontano da casa per
inseguire un'opportunita' di cura per la malattia di un
figlio, spesso ignare che la soluzione ai propri problemi
poteva essere a pochi chilometri da casa''. Lo ha evidenziato
il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano,
durante il suo discorso ai presenti nell'Auditorium
dell'Ospedale San Carlo di Potenza dopo la visita al centro
pediatrico Bambino Gesu', come si legge sul sito della
Regione Basilicata.
''Cercare di curare i bambini il piu' vicino possibile a
casa e nel modo migliore - ha aggiunto - e' la spinta che
anima ogni persona cui e' affidato direttamente o
indirettamente questo compito. Il 'Bambino Gesu'' nasce nelle
diverse realta' senza la presunzione di poter risolvere sul
posto tutti i problemi di salute dei bambini, ma con il fine
di limitare il viaggio verso un centro ad altissima
specializzazione e tecnologia lontano centinaia di chilometri
soltanto a chi ne abbia reale e inevitabile necessita'''.
''Ho ascoltato poco fa alcuni papa' e mamme di bambini
ricoverati al Centro regionale 'Bambino Gesu'' Basilicata.
Parole cariche di speranza e di gratitudine verso chi cura i
propri figli e chi ha consentito di realizzare questa
iniziativa che e', lo ribadisco, una risposta di salute verso
i bambini lucani e del Mezzogiorno tutto. L'attenzione verso
i piccoli, particolarmente i piu' disagiati, e' da sempre una
priorita' dell'etica cristiana, sulla base degli insegnamenti
del Vangelo. Nel corso dei secoli - ha concluso Bertone - la
Chiesa si e' prodigata con concrete azioni di soccorso ai
bambini in difficolta' attraverso l'istituzione di ospedali e
centri di accoglienza. San Carlo Borromeo, alla cui
protezione questo ospedale e' affidato fin dalla fondazione
nel 1810, costituisce un esempio luminoso''.
map/gc
Nessun commento:
Posta un commento