Roma, 2 nov. (Adnkronos Salute) - Un caso praticamente unico, quello della piccola Becca Graham: suo padre, un dentista britannico, le ha estratto i denti da latte per usarli come fonte di cellule staminali, da conservare in vista di futuri ed eventuali progressi della ricerca. I genitori di Becca hanno, infatti, deciso di congelare e conservare i denti da latte della bambina, scommettendo sul futuro della scienza, "dal momento che i denti sono una incredibile fonte di staminali", spiega Callum Graham, e i ricercatori stanno studiando come poterle utilizzare per trattare una serie di patologie.
Così il papà dentista ha rimosso gli incisivi della figlia nel suo studio a Glasgow. La polpa dei denti da latte sarà raccolta, congelata e conservata per almeno 30 anni, in un'apposita banca. A rendere curioso il caso, è il fatto che l'estrazione è stata eseguita dal papà della piccola paziente. La bimba, spiega il dentista sul 'Daily Mail', era preoccupata soprattutto per le reazioni della fatina dei denti. "Le ho scritto una lettera per spiegarle tutto, e lei mi ha mandato 5 sterline", confida la bambina, descritta dal padre-dentista come una "paziente modello". "So che dovremo tenere i denti in banca per anni perché, con i progressi che la scienza sta facendo ora e le cose che si possono fare con le staminali, che può dire cosa succederà fra 10, 20 o 30 anni?", dice il dentista, convinto che la conservazione delle cellule dai denti da latte costituirà una sorta di assicurazione sulla salute per la figlia.
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