(ASCA) - Trieste, 1 mar - La solitudine, l'indifferenza di una cultura che deve ancora imparare a convivere con l'altro, la discriminazione sul lavoro: le difficolta' che ogni giorno si trovano ad affrontare i genitori di bambini affetti da malattie rare sono l'argomento al centro del servizio di apertura della puntata di sabato 2 marzo de ''Il Settimanale'', il rotocalco della Tgr in onda su RaiTre alle 12.25 .L'inchiesta propone tre storie, che evidenziano anche l'energia che sostiene queste famiglie. Il servizio fa pure conoscere l'importante ruolo svolto dall' associazione ''Azzurra''. Il successivo servizio si occupa della falcidia che colpisce i piccoli negozi nelle montagne della Carnia. Il fenomeno crea anche un enorme problema sociale, con gli anziani che hanno crescenti difficolta' ad approvvigionarsi di generi di prima necessita' e i giovani che perdono altre opportunita' di lavoro. Quindi la storia poco conosciuta di Radio Venezia Giulia, l'emittente clandestina allestita a Venezia nell' immediato dopoguerra per informare e sostenere psicologicamente gli italiani residenti nei territori della Venezia Giulia controllati dagli iugoslavi. Il rotocalco e' andato a Venezia alla ricerca dei luoghi dove si trovavano la redazione, gli studi di trasmissione e la stazione trasmittente della radio, che aveva corrispondenti a Trieste, Gorizia, Pola e Roma, oltre ad una fitta rete di informatori. Parla lo storico Roberto Spazzali, autore di un libro dedicato a Radio Venezia Giulia.Non manca la testimonianza di chi collaboro' con quella emittente. Chiude un servizio sul Pelinkovac della ditta Abuja di Gorizia. Nonostante da dieci anni abbia chiuso i battenti, il suo famoso amaro continua ad essere commercializzato con il marchio originale da una ditta triestina.
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