Roma, 17 mag. - (Adnkronos) - In questi primi mesi del 2013 i libri per bambini 'salvano' il mercato dell'editoria. E' quanto emerge dall'indagine Nielsen presentata oggi a Torino nel corso del convegno 'Scene di paesaggio all'uscita dal tunnel. Editori e canali di vendita con lo sguardo puntato al di la' della crisi', organizzato dall'Associazione Italiana Editori (Aie) in collaborazione con il Salone internazionale del libro di Torino. Il dato principale dell'indagine e' un boom dell'editoria per ragazzi, unico segmento positivo in questi primi 4 mesi dell'anno (+4% a valore nei canali trade, +6% a volume), in un arco di mesi in cui il mercato nel suo complesso fa segnare un -4,4% a valore e un -0,7% a copie.
La ricerca segnala, inoltre, che il mercato resta stabile in termine di copie mentre diminuisce il giro d'affari: Cresce insomma il peso del paperback, sono in 'caduta libera' i prezzi dei libri e ci si confronta con un lettore e cliente che sceglie titoli nelle fasce basse di prezzo. Piu' in generale, il mercato, nel 2012, ha chiuso con un -7,8% a valore e un -7% a copie il settore nei canali trade (librerie, online, gdo). In particolare, ha risentito meno della crisi il settore della fiction (-3.6%), seguito dalla editoria per ragazzi (con un -6.2%) . Resta, invece, in sofferenza la non fiction.
Nei primi quattro mesi del 2013, nei canali trade, si sono venduti oltre 27.800.000 copie libri, poco meno rispetto all'anno precedente (erano 28.015.000). Significativa e' pero' la differenza di fatturato: 346milioni di euro in questo primo quadrimestre del 2013, contro i 362milioni di euro del corrispondente periodo del 2012.
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