Nuova Delhi ( India ), 1 giu. (LaPresse) - Una bambina di 11 anni è stata bruciata viva in India dalle madri di due amiche, che volevano punirla per avere 'fatto la spia' su un furto di frutta in un giardino commesso con le loro figlie. Lo riporta online il giornale indiano Odisha Today. La piccola è stata uccisa nel villaggio di Balinali del distretto di Deogarh, nello Stato dell'Orissa. Le due donne, Sulochana Sahoo di 45 anni e Malli Sahoo di 35, sono state arrestate giovedì e hanno confessato l'omicidio.
La bambina e tre amiche mercoledì avevano rubato alcuni melograni da un giardino. Nonostante le altre bambine le avessero chiesto di non farlo, l'11enne ha rivelato al proprietario dell'orto i nomi delle altre ragazzine. Questo, spiega la testata indiana, ha fatto arrabbiare le loro madri, che sono andate a casa sua quando era sola. L'hanno cosparsa di cherosene e le hanno dato fuoco, prima di scappare. Alcuni vicini di casa sono accorsi e l'hanno portata in ospedale, dove però non c'è stato più nulla da fare ed è stata dichiarata morta.
Nessun commento:
Posta un commento