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lunedì 24 giugno 2013

India: Save the Children, migliaia di bambini in pericolo per monsoni

(ASCA) - Roma, 24 - Migliaia di bambini e le loro famiglie sono rimasta bloccate nelle montagne a causa del violente piogge monsoniche che hanno spazzato via lo stato dell'Uttarakhand, nella parte settentrionale del paese. Piu' di 150.000 persone, meta' delle quali sono bambini, hanno dovuto abbandonare le proprie case a causa dell'alluvione e hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria. Save the Children sottolinea come sia importantissimo concentrare gli sforzi per far arrivare loro aiuto prima dell'arrivo di ulteriori piogge, previste in zona. ''Migliaia di bambini, donne incinte ed anziani hanno disperato bisogno di aiuto e di assistenza medica. Sono dozzine i villaggi spazzati via dalle acque, insieme a tutto cio' che queste persone possedevano. Ci sono bambini che stanno morendo perche' non vengono visitati da un medico e tante persone che hanno assoluto bisogno di cibo. Le prossime ore sono cruciali affinche' gli aiuti riescano a raggiungere queste persone prima che la pioggia si abbatta di nuovo nella zona.'', ha affermato Latha Caleb, Direttore Programmi di Save the Children in India. Il team emergenze dell'organizzazione sta operando nelle zone colpite in alcune delle aree piu' difficilmente raggiungibili. Ad esempio, nel Villaggio di Karadhi, gli operatori di Save the Children hanno soccorso 500 famiglie che avevano trovato rifugio in un edificio scolastico danneggiato dopo che le loro case erano state spazzate via dall'alluvione. Tra di loro una famiglia la cui bambina di appena un anno e' morta di polmonite perche' non ha ricevuto tempestive cure mediche. L'Organizzazione, inoltre, sottolinea che il numero delle vittime potrebbe aumentare notevolmente man mano che si riuscira' ad accedere alle aree piu' colpite. In considerazione dell'arrivo di ulteriori piogge torrenziali, occorre immediatamente cibo, acqua potabile, coperte, medicinali, vestiti e ripari adeguati. Save the Children ha lanciato un appello di risposta all'emergenza e sta provvedendo a raggiungere i bambini e le loro famiglie, distribuendo loro zanzariere, secchi e coperte.

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