Roma, 15 lug. (Adnkronos Salute) - Se l'ospedale fosse un film come lo disegneresti? Perche' il sole e' giallo e non azzurro? Come e' la faccia del dottore? Una conversazione a distanza tra i piccoli ricoverati all'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma e i bambini del Giffoni. Un ponte immaginario fatto di suggestioni tra bimbi che domandano e altri che rispondono. Si e' aperto cosi' nell'ospedale pediatrico romano, con il filmato 'La fantasia vola', il Giffoni Experience, kermesse cinematografica internazionale per ragazzi.
A dare il via alla 43esima edizione sono stati il presidente del Bambino Gesu', Giuseppe Profiti e il direttore artistico del festival, Claudio Gubitosi, insieme all'attore Paolo Conticini. Giunta al terzo anno, la collaborazione tra Bambino Gesu', Giffoni Experience-Ente autonomo festival internazionale del cinema per ragazzi e Associazione Aura-Giffoni Festival Team, e' diventata ancora piu' stretta con nuove iniziative, a partire dall'istituzione del premio 'Bambino Gesu''. Ma anche i film Disney restaurati e trasmessi per i piccoli ricoverati, i burattini di Jo Ferraiolo e le animazioni nei reparti del gruppo Le Paparelle con il loro 'Girando intorno al Vesuvio'.
"Gli organizzatori del Giffoni hanno fatto del Bambino Gesu', o meglio dei bambini presenti in questa struttura, un elemento importante e una costante dell'intera manifestazione - afferma Profiti - Si era partiti con alcuni componenti della giuria e ora siamo arrivati a un premio, siamo diventati dunque una sezione speciale di questo Festival. Un pezzo del Giffoni ora e' dentro l'ospedale e si tratta dell'ennesimo abbattimento di quei muri che separano i bimbi che partecipano al festival e quelli che sono dentro l'ospedale".
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