Bologna, 20 ago. (LaPresse) - Alla prima denuncia, dopo aver accertato la rispondenza nella realtà rispetto a quanto raccontato, la Procura aveva emesso un provvedimento restrittivo nei confronti dell'uomo, con madre e figlie inviate in una comunità protetta: ma è stato proprio allora che la donna ha scoperto che le bimbe erano state più volte sottoposte a violenza sessuale, e lo ha raccontato in una seconda denuncia alla sezione reati contro la persona della Mobile. L'uomo, che di recente continuava a minacciare l'ex compagna, secondo le accuse lo avrebbe fatto anche nei confronti delle figlie, intercettate per strada e minacciate di morte. Il quarantenne, che si trova in casa di amici, sostiene che madre e figlie si siano inventate tutto.
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