Nuoro, 18 set. (LaPresse) - Una bambina di nove anni di Sestu (Cagliari) viveva da sola in casa e badava a se stessa mentre la madre si trovava in una regione del nord Italia per lavorare. La scoperta è stata fatta dai carabinieri e dagli assistenti sociali del Comune di Sestu, dopo aver ricevuto una comunicazione dalla scuola frequentata dalla piccola. La vicenda è saltata fuori quando la bambina ha detto all'insegnante che non avrebbe potuto riconsegnare firmata una comunicazione che la scuola aveva inviato ai genitori, dal momento che la mamma in quel periodo non si trovava in casa. I militari si sono presentati nella sua abitazione, scoprendo che in effetti la bambina si trovava sola. Dopo accertamenti, hanno appurato che la mamma era solita partire per lavoro, lasciando la figlia a casa anche per alcune settimane.
Durante la sua assenza la bambina si sarebbe occupata di tutto, forse con l'aiuto di qualche parente. La madre è stata rintracciata e fatta rientrare in Sardegna, mentre la piccola è stata momentaneamente data in affidamento. Del caso si sta occupando il tribunale dei minori di Cagliari che prenderà una decisione quando saranno fatti tutti gli accertamenti del caso. Sulla vicenda, infatti, ci sono ancora punti oscuri a iniziare dal fatto che nessuno si sia mai accorto di nulla. Per tutelare la bambina, sull'episodio vige il massimo riserbo, ma non risulta che siano stati aperti fascicoli in Procura.
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