Roam, 13 apr. (AdnKronos Salute) - I genitori che non vaccinano i propri figli possono perdere fino a 11 mila dollari di bonus degli assegni sociali annuali. E' la decisione presa dal primo ministro australiano Tony Abbott per frenare la fuga dalla vaccinazione dei nuovi nati. La nuova legge sarà in vigore dal gennaio 2016. Attualmente i genitori possono rifiutare la vaccinazione per motivi medici o religiosi affermando che sono obiettori di coscienza, senza perdere però gli assegni sociali. "La scelta della famiglia di non immunizzare - ha detto Abbott, come riporta la 'Cnn' - non è supportata da nessuna ragione medica o di ordine pubblico". La stima del Governo australiano è che più di 39 mila bambini sotto i 7 anni non sono stati vaccinati a causa dell'obiezione di coscienza dei genitori.
Anche i pediatri italiani sposano la decisione del Governo australiano: "Sarebbe da importare anche in Italia, dove nel 2014 abbiamo avuto un boom di casi di morbillo (1.700) perché molti bambini non sono stati vaccinati - spiega all'Adnkronos Salute Giovanni Corsello, presidente della Società italiana di pediatria (Sip) - Bloccare l'iscrizione a scuola o l'assistenza sanitaria ai genitori che non immunizzano i propri figli può essere un modo per frenare alla fuga dalle vaccinazione obbligatorie e consigliate. In Italia per le priea siamo al 90% della popolazione pediatrica coperta - conclude Corsello - ma ad esempio per il morbillo in alcune Regioni stiamo scendendo sotto il 90%. Lottiamo da tempo contro luoghi comuni e falsi miti sui rischi dei vaccini e continueremo a farlo".
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