Tokyo, 4 ott. (Adnkronos Salute/Dpa) - A sette mesi dalla catastrofe nucleare dell'11 marzo in Giappone, sono state rilevate delle irregolarità ormonali a livello di tiroide in 10 dei 130 bambini residenti vicino all'impianto di Fukushima che sono stati sottoposti a test.
"Al momento non possiamo dire che i bambini sono malati", ha detto un portavoce della fondazione Chernobyl, citato dall'agenzia Kyodo. La fondazione, insieme all'ospedale universitario Shinshu, ha sottoposto a test i giovanissimi fino ai 16 anni di età. In seguito a un incidente nucleare, lo iodio radioattivo emanato può influire sul funzionamento della tiroide, aumentando il rischio di cancro futuro.
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