Roma, 8 nov. (Adnkronos Salute) - Un bebè irrompe nella vita di un uomo. E da 'bad boy' il neo-papà si trasforma in genitore modello, dicendo addio a fumo, alcol e, nel caso, anche a comportamenti criminali. A darne conferma è uno studio durato ben 19 anni, portato avanti da esperti della Oregon State University (Usa), che si è guadagnato le pagine della rivista 'Journal of Marriage and Family'.
I ricercatori americani hanno preso in considerazione le vite di 200 uomini fra i 12 e i 31 anni, esaminando l'abitudine ad abusare di alcol, tabacco, droghe leggere la tendenza a commettere crimini, ma anche il modo in cui essa è cambiata nel tempo. Mentre studi precedenti avevano dimostrato che il matrimonio può cambiare i cattivi comportamenti del 'sesso forte', questa nuova analisi fa lo stesso considerando solo gli effetti della paternità. E registra un calo delle abitudini poco salutari quando viene al mondo il primo figlio, con numeri più evidenti fra i 20-30enni rispetto ai padri adolescenti o poco più che ventenni.
"Questa diminuzione - fa notare David Kerr, principale ricercatore dello studio - è da considerarsi alla luce del fatto che, in generale, gli uomini riducono il consumo di queste sostanze quando si avvicinano ai trenta. Ma i dati rappresentano comunque un'importante finestra di intervento per strategie di prevenzione".
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