Roma, 25 mag. (Adnkronos Salute) - Distese di sabbia morbida, mare pulito e acqua bassa vicino alla riva. Ma anche bagnini soccorritori, giochi per i bambini, e nei dintorni gelaterie, pizzerie, locali per l'aperitivo e attrezzature per fare sport. Da Lignano Sabbiadoro in Friuli a Forte dei Marmi in Toscana, fino a Punta Tegge alla Maddalena (Sardegna), sono 41 le località marine ad essersi aggiudicate le bandiere verdi dei pediatri. Anche quest'anno infatti 'OK-La Salute prima di tutto' (mensile di salute e benessere di Rcs Periodici) nel numero di giugno assegna le sue bandiere verdi alle spiagge migliori d'Italia per le famiglie con prole al seguito.
A premiare le località sono 479 pediatri, che hanno scelto le mete "in base a una serie di parametri - spiega all'Adnkronos Salute Italo Farnetani , docente a contratto di comunicazione scientifica all'Università di Milano Bicocca, che per il quinto anno ha condotto il sondaggio in collaborazione con la Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) - e selezionando le destinazioni tra le 'bandiere blu', ovvero il riconoscimento europeo alle spiagge e ai mari più puliti. I pediatri hanno tenuto conto di precisi parametri, e cioè: spiaggia con sabbia (e non scogli, ghiaia o ciottoli); arenile ampio; presenza di soccorritori; mare pulito con acqua bassa vicino alla riva; strutture ricettive in prossimità della spiaggia; adeguato numero di negozi, trattorie, pizzerie e gelaterie dove svagarsi dopo i tuffi".
"Ebbene, quest'anno la parola d'ordine sembra essere: mai vacanze separate. I genitori possono scegliere località dove trovare anche svaghi 'da grandi', perché la vacanza è per tutti, l'importante però è stare insieme. In questo modo - assicura - i piccoli si divertiranno comunque".
Insomma, "secondo i pediatri, la vita e il rumore di località vivaci e mondane non sono da evitare se si parte con il bimbo, anzi: la vacanza al mare per essere ideale deve essere adatta a tutta la famiglia", dice Farnetani, che dal 2008 ha condotto annualmente l'inchiesta su un campione sempre più ampio di pediatri, per individuare località e spiagge più adatte ai bambini. Non a caso, fra le new entry di quest'anno ci sono Punta Tegge e Spalmatore, due delle poche spiagge della Maddalena (Sardegna) dotate di servizi e spazi per l'aperitivo.
"Una scelta così chiara da parte dei pediatri, tratta da un campione ampio, congruo, significativo ed eterogeneo, acquisisce il valore di un'indagine scientifica. E dimostra - insiste Farnetani - che ai bambini non servono solo le spiagge isolate, con gli alberi alle spalle, riparate dal vento o senza rumore, ma al contrario per le famiglie di oggi sono molto adatte le località in cui ci sia animazione, attività , strutture ricreative e impianti sportivi".
"Il bambino, dai tre anni in poi, e soprattutto dopo i sei anni, ha bisogno di frequentare il gruppo dei coetanei, pertanto vivere in ambienti isolati lo priva di questa opportunità . Inoltre - prosegue il pediatra - per crescere il bambino necessita di esser stimolato dall'ambiente, che favoriscono lo sviluppo cerebrale. Pertanto è preferibile un ambiente ricco di stimoli, anche se talvolta rumorosi, al silenzio".
Ecco in ordine alfabetico le località su cui sventola la bandiera verde 2012:
Abruzzo: Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Vasto (Chieti); Basilicata: Maratea (Potenza); Calabria: Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Roccella Jonica (Reggio); Campania: Centola-Palinuro (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno); Emilia Romagna: Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena); Friuli Venezia Giulia: Lignano Sabbiadoro (Udina); Lazio: Sabaudia (Latina), San felice Circeo (Latina) e Sperlonga (Latina); Liguria: Lerici (La Spezia).
E ancora, Marche: Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona); Molise: Termoli (Campobasso); Puglia: Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Rodi Garganico (Foggia); Sardegna: Castelsardo-Ampurias (Sassari), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Poetto (Cagliari), Quartu Sant'Elena (Cagliari), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio). Sicilia: Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa; Toscana: Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca); Veneto: Lido di Jesolo (Venezia).
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