Milano, 30 nov. (Adnkronos Salute) - L'influenza edizione 2012-2013 mette a letto oltre 50 mila italiani a settimana: 55.700 nell'ultima, contro i 46.800 di quella precedente. Questa la situazione segnalata dai medici sentinella della rete Influnet alla vigilia dell'inizio di dicembre, il mese in cui i virus parainfluenzali 'cugini' lasceranno spazio all'influenza vera e propria e decollerà l'epidemia. Secondo le previsioni degli esperti, anche quest'anno il 'mal d'inverno' inizierà a colpire più duro tra Natale e Capodanno, complici i baci e gli abbracci sotto l'albero.
Nella settimana dal 19 al 25 novembre, monitorata nell'ultimo bollettino Influnet, l'incidenza totale delle sindromi influenzali in Italia è pari a 0,92 casi per mille persone assistite dai medici. Come al solito il bersaglio preferito dai virus sono i bimbi piccoli, con un'incidenza pari a 2,84 casi per mille nella fascia d'età 0-4 anni. Nei ragazzini dai 5 ai 14 anni il dato è pari a 1,11 casi per mille (anch'esso superiore all'incidenza generale), mentre nella fascia 15-64 anni scende a 0,85/mille e tra gli over 65 a 0,38/mille.
"L'incidenza delle sindromi influenzali è al livello di base", recita il bollettino. "L'andamento della curva epidemica è paragonabile a quello delle scorse stagioni influenzali", e dall'inizio della sorveglianza i casi segnalati sono stati complessivamente 228 mila.
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