(ASCA) - Roma, 13 dic - Si accende la speranza per i piccoli colpiti da piu' disabilita' sensoriali e per i loro genitori. Molti bambini sviluppano infatti nei primi anni di vita o, in alcuni casi, gia' fin dalla nascita, seri problemi di ipovisione, spesso associata ad altri disturbi neurologici e degli altri organi di senso. Il riconoscimento e la possibilita' di agire tempestivamente fin dai primi giorni di vita, con diagnosi e interventi mirati, aiuta a migliorare la vita di questi bambini. E' per prevenire questi aspetti - che compromettono anche il corretto sviluppo del bambino - che apre i battenti al Policlinico universitario ''A. Gemelli'' di Roma, in collaborazione con l'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecita'-IAPB Italia onlus, il ''Centro di diagnostica e riabilitazione visiva per bambini con deficit plurisensoriali'', che accogliera' il bambino e la sua famiglia fin dai primi giorni dalla nascita. Inaugurato oggi nel giorno di Santa Lucia, protettrice della vista, il Centro - una realta' unica nel suo genere - e' costruito su fondamenta solide legate all'esperienza multidisciplinare degli specialisti coinvolti, che comprendono neuropsichiatri infantili esperti in funzioni visive, oculisti, neonatologi ed esperti di riabilitazione per l'Ipovisione. Grazie ad una maggiore interazione tra tutti questi operatori, che lavoreranno a stretto contatto, vi sara' una maggiore possibilita' di discussione e approfondimento dei singoli casi clinici, riducendo la confusione dei genitori sul ruolo e sulle competenze delle diverse figure che ruotano intorno al bambino affetto da pluridisabilita'. Il lavoro di e'quipe e la disponibilita' di strumenti e di spazi idonei consentiranno, inoltre, di eseguire il maggior numero di esami in tempi ristretti, evitando quindi ai neonati e agli altri bambini inutili peregrinazioni. Il lavoro del Centro verra' svolto all'interno del Day Hospital di Neuropsichiatria Infantile del Gemelli per la parte diagnostica, con la collaborazione e la possibilita' di utilizzare le competenze e i locali del Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecita' e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti con sede presso il Policlinico universitario. ''Lo scopo del Centro - spiega Eugenio Mercuri, Ordinario di Neuropsichiatria infantile all'Universita' Cattolica di Roma e Direttore dell'Unita' Operativa Complessa di Neuropsichiatria infantile del Policlinico A. Gemelli - e' fornire un profilo preciso delle difficolta' visive e neurologiche dei bambini dai primi anni di vita, utilizzando queste informazioni per identificare percorsi di riabilitazione. Questi saranno disegnati su misura per ciascun bambino con deficit plurisensoriali in modo da sfruttare al meglio le sue potenzialita', non solo per quel che riguarda la vista, ma anche gli aspetti motori e piu' generalmente il suo sviluppo globale. Questo sara' possibile unendo al lavoro diagnostico, che da anni viene svolto da un team consolidato di neuropsichiatri infantili e psicomotricisti, oculisti e neonatologi, l'esperienza degli specialisti nella riabilitazione del Polo Nazionale della IAPB Italia onlus''. Gli interventi altamente specialistici permetteranno, inoltre, di creare i presupposti necessari per la definizione di linee guida nazionali per la riabilitazione visiva in eta' pediatrica ed evolutiva. red/mpd
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