Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) - I bambini italiani sotto troppo grassi. Uno su tre, infatti, ha problemi di peso. Il 22% di quelli entro i 9 anni, infatti, è in sovrappeso, e il 12% può essere definito obeso. A dare i numeri dell'obesità pediatrica in Italia è Giuseppe Morino dell'Unità operativa educazione alimentare dell'ospedale Bambino Gesù di Roma, intervenuto oggi in Campidoglio alla presentazione di 'Charity run, Race for children', un evento sportivo in programma a maggio nella capitale proprio per contrastare il fenomeno dell'obesità infantile. "Le percentuali più alte - aggiunge l'esperto - si registrano nel Centro-Sud", con Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata che salgono al 40% dei bambini 'vittime' dei chili in più. Sardegna, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige si attestano invece al 25%, in linea con la media nazionale il Lazio (35% circa). "Ciò che allarma di più - rivela Morino - è soprattutto la gravità dei quadri clinici associati ai bambini obesi o in sovrappeso, per non parlare dei problemi fisici come disturbo del sonno e problemi ortopedici, e psicologici". Ma ad avere un peso enorme sui chili di troppo dei nostri figli rimane l'alimentazione. "La prima colazione - sottolinea l'esperto - viene saltata dal 9% dei bambini e fatta in modo non adeguato dal 31%. Il 67%, invece, fa una merenda troppo abbondante. Questi comportamenti - conclude - sono i primi che devono essere modificati".
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