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lunedì 25 novembre 2013

Influenza: Sipps, vaccinazione efficace e sicura in tutti i bimbi

Milano, 25 nov. (Adnkronos Salute) - L'influenza è alle porte e gli esperti ricordano che l'unico rimedio per combatterla è il vaccino. Anche nei bambini, sono convinti i pediatri della Sipps (Società italiana di pediatria preventiva e sociale), pur precisando che l'inserimento dei bimbi sani tra 6 e 24 mesi d'età, o comunque fino a 5 anni, nelle categorie da sottoporre a vaccinazione contro l'influenza è tuttora argomento di dibattito da parte della comunità scientifica internazionale. Soprattutto a fronte della mancanza di studi clinici controllati di efficacia. "Questo, però - precisano - non significa che vi siano controindicazioni alla vaccinazione dei bambini sani di età superiore a 6 mesi, qualora il loro pediatra optasse per tale scelta, anche perché i bambini sono un vettore importante" del virus in famiglia.

La vaccinazione anti-influenza ai bimbi sani - ricorda la Sipps - è offerta dal servizio sanitario americano e canadese e da 3 paesi della Comunità europea (Finlandia, Ungheria e Malta), ma i dati di copertura finora conseguiti non consentono una valutazione a livello di analisi farmacoeconomica e politica sanitaria, per quanto uno studio recente condotto dall'università di Genova abbia stimato in 940 euro il costo complessivo di un singolo caso di influenza. Per questo non è attualmente ritenuta necessaria la promozione di programmi di offerta attiva gratuita del vaccino influenzale stagionale ai bambini che non presentino fattori individuali di rischio.

"Noi pediatri - sottolinea Giuseppe Di Mauro, presidente Sipps - abbiamo il dovere di contrastare le false credenze, di illustrare i rischi che comporta il contatto sempre più frequente con persone di cui ignoriamo lo stato vaccinale, di rafforzare la fiducia dei genitori nelle vaccinazioni e di sottolineare che solo il pieno rispetto del calendario vaccinale può garantire la protezione dei loro figli". Nei bambini, aggiunge Piercarlo Salari, pediatra di consultorio a Milano e componente Sipps, "sono indicati i vaccini split, a subunità e virosomiali. Per tutti i bambini, a rischio o meno, valgono le stesse regole relativamente al periodo raccomandato (da metà ottobre a fine dicembre) e alla posologia: somministrazione per via intramuscolare di 2 dosi nei pazienti di età inferiore a 9 anni non vaccinati in precedenza, di un'unica dose in tutte le altre situazioni. L'immunizzazione può essere effettuata anche durante il periodo di incubazione della malattia. La protezione comincia 2 settimane dopo l'inoculazione e perdura per 6-8 mesi".

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