Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) - Rendere obbligatoria la nomina di un 'curatore dei nascituri' nei procedimenti civili in materia di procreazione medicalmente assistita (Pma). E' il punto principale della proposta di legge presentata oggi dalla Camera dai deputati Gian Luigi Gigli e Paola Binetti (Per l'Italia).
"Ogni giorno - ha detto Gigli - la cronaca ci propone vicende che hanno a che fare con la Pma, anche in sede giudiziaria, mirate a smantellare la legge 40/2004. Ma non si puo' smantellare l'articolo 1 della norma, che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito. Noi vogliamo farlo allargando la possibilita', che il codice civile gia' prevede, di nominare un curatore speciale, anche per aspetti non patrimoniali".
Secondo i promotori della Pdl, "nei processi inerenti la Pma e' inammissibile che non sia ascoltata la voce del figlio, che e' la vera sostanziale controparte rispetto a coloro che sono ricorsi o intendono ricorrere alla Pma".
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