Roma, 23 giu. (AdnKronos Salute) - Salpano in mare aperto i pazienti dellâospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Lâiniziativa, giunta al quarto anno, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Tender to Nave Italia Onlus (Fondazione costituita dallo Yacht Club Italiano e dalla Marina Militare) e prevede il coinvolgimento dei ragazzi nelle principali attività che si possono compiere a bordo di Nave Italia, il brigantino più grande del mondo.
Nel dettaglio, le spedizioni sono tre. La prima âA gonfie vele contro il cancroâ, realizzata in collaborazione con diverse associazioni, è partita il 17 giugno e si è conclusa sabato, con i 13 piccoli lupi di mare (di età compresa tra i 9 e i 17 anni) che hanno fatto rotta dal porto di Civitavecchia verso la Toscana. Lâequipaggio era composto da bambini con tumori solidi e malattie ematologiche, o guariti dopo un trapianto di midollo osseo. Per loro si è trattato della prima esperienza a bordo di un brigantino, arricchita anche dalla possibilità di lanciarsi nei bagni al largo. Lo scopo di questo progetto era fare in modo che i ragazzi potessero condividere la loro esperienza, comunicare le proprie emozioni rispetto alla malattia e cimentarsi nelle normali attività dei loro coetanei. Per tornare a terra e provare a riprendere in mano la loro vita. Accanto a loro câè sempre stato lo staff del reparto di oncoematologia.
I protagonisti della seconda spedizione, âLâautismo sale a bordo di Nave Italiaâ, sono 12 adolescenti con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento cognitivo. Questi ragazzi, provenienti dalla neuropsichiatria infantile del Bambino Gesù e dal âGruppo Aspergerâ, saranno a bordo del veliero di Nave Italia dal 24 al 28 giugno in un viaggio lungo le coste del Mediterraneo, da Civitavecchia a Gaeta. La terza avventura, âEpilessia fuori dallâombraâ, è realizzata in collaborazione con Lice (Lega italiana contro lâepilessia) e dal primo al 5 luglio porterà in mare aperto 12 ragazzi (di età compresa tra i 13 e i 17 anni) affetti da epilessia. Per il gruppo si tratta della seconda esperienza in mare aperto e la novità di questâanno sta nellâarrivo di 2 ragazzi maltesi, che si aggiungeranno alla âspedizioneâ italiana così da allargare lâorizzonte fino al bacino Mediterraneo. Obiettivo del programma di Nave Italia con il Bambino Gesù è far vivere esperienza di condivisione e spensieratezza per far crescere e rafforzare la propria autostima.
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