Roma, 4 ago. (AdnKronos Salute) - Divertirsi con i videogiochi può avere un impatto positivo sullo sviluppo dei bambini, ma solo se questa parentesi dura meno di un'ora al giorno, altrimenti questo effetto benefico scompare. A stabilirlo è uno studio condotto su 5 mila ragazzi tra i 10 e 15 anni dalla Oxford University (Gb) e pubblicato sulla rivista 'Pediatrics'. Il gruppo è stato diviso in tre categorie in base a quanto erano utilizzati i videogiochi, circa un'ora al giorno, più di un'ora e zero. I ricercatori hanno poi sottoposto i ragazzi ad un serie di domande. Ebbene, secondo lo studio chi usa le consolle per circa un'ora al giorno ha livelli molto positivi di interazioni sociali con i coetanei rispetto a chi non li usa o ne fa un abuso.
Secondo Andrew Przybylsky, autore dello studio, "divertirsi con i videogiochi può dare ai bambini una 'lingua' comune e aiutarli a sviluppare la socialità negli anni più delicati. Le linee guida - aggiunge - che impongono dei limiti all'uso di questa tecnologia dovrebbero valutare meglio questo tipo di lavori prima di arrivare a conclusioni negative sull'uso dei videogiochi".
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