Roma, 16 set. - (Adnkronos) - Con 'sport di classe' l'educazione fisica entra nelle classi primarie e lo fa dalla porta principale. La svolta è stata presentata questa mattina, all'Istituto Comprensivo 'Daniele Manin' di Roma, dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò e dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Graziano Delrio, e del Presidente del Cip, Luca Pancalli.
Il progetto prevede il passaggio da un'ottica di sperimentazione riservata ad un numero ristretto di classi al coinvolgimento di tutte le scuole primarie per l'intero anno scolastico 2014/2015: due ore di educazione fisica settimanali per le classi terza, quarta e quinta, a partire da novembre, grazie all'integrazione delle competenze del Miur e del Coni all'insegna di una gestione condivisa. Dal 2015 l'offerta sarà ulteriormente arricchita, con la possibilità di estensione alle classi prima e seconda, anche attraverso l'eventuale utilizzo di fondi europei.
"Questo progetto è nel mio programma di quando mi sono candidato. Ho detto che questa era la madre di tutte le battaglie -sottolinea il numero uno dello sport italiano-. Ho litigato con qualcuno all'interno del nostro mondo che mi diceva perché ci dobbiamo impicciare noi del Coni del tema scuola che non ci compete. Io non ho accettato questo e siamo partiti dal format portato avanti con determinazione dai miei predecessori. Cambiando il nome, alfabetizzazione motoria, che a me non era mai piaciuto e andiamo un percorso più chiaro". (segue)
Nessun commento:
Posta un commento