Bari, 6 nov. (LaPresse) - Sta tornando in Italia la bambina di due anni e mezzo rapita da un centro di accoglienza di Ostuni, nel brindisino. La bimba è stata rintracciata in Germania, dopo un lavoro congiunto dei commissariati di Ostuni e Taurisano (Lecce), dove era stata portata dalla mamma, una tossicodipendente di 23 anni di Taurisano, varcando il valico del Brennero il 24 ottobre. La piccola era stata portata via dalla casa famiglia il 20 ottobre scorso, quando la madre si era introdotta nella struttura e presa la bambina l'aveva lanciata da una finestra, da oltre 5 metri di altezza, ad un complice. Si tratta del 61enne Pasquale Prete, pluripregiudicato, zio del padre della bimba e attuale compagno della madre. Già nel maggio scorso la 23enne aveva tentato di rapire la figlia, ma in quell'occasione i poliziotti riuscirono a fermarla in tempo e a evita re che la donna si allontanasse con la bambina.
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