McConaughey a Roma: ho fatto Interstellar pensando ai miei figliRoma, 3 nov. (TMNews) - Uno straordinario viaggio nella fantascienza basato su teorie scientifiche ma anche la storia d'amore tra un padre e una figlia: è "Interstellar", il film di Christopher Nolan nei cinema dal 6 novembre in 600 copie, che il protagonista Matthew McConaughey ha presentato a Roma. La pellicola racconta la ricerca di un pianeta dove l'uomo possa vivere, dopo che un drastico cambiamento climatico ha reso aridi i terreni da coltivare. Questo costringe il protagon ista a un viaggio nella galassia per conto della Nasa, che lo allontana dai figli, forse per sempre. "Da una parte è un film di fantascienza, incredibilmente ottimista, perché si punta a trovare un nuovo mondo per continuare a vivere, abbracciando ciò che è là fuori. Dall'altra è una storia molto semplice e comprensibile di amore tra un padre e una figlia. - ha spiegato McConaughey - Se non capisci il lato scientifico puoi capirlo da un lato emozionale, oppure puoi vederlo semplicemente perché è un film meraviglioso: nessuno è capace, come Nolan, di creare un'avventura con un respiro epico come questo".
McConaughey, 45 anni il 4 novembre, premio Oscar come miglior attore per "Dallas buyers club", acclamatissimo interprete della serie tv "True detective", è padre di 3 figli, e questo l'ha aiutato a interpretare questo ruolo. "Ho dovuto immaginare questo addio. Come genitore anche io ho avuto delle separazioni dai miei bambini, molto più brevi, per lavoro, che sono stati difficili. - ha spiegato - Io ho 3 figli, ho delle responsabilità come padre, e questo mi piace: il personaggio del film, Cooper, è vedovo, da una parte deve prendersi cura dei suoi figli, ma il suo vero habitat è la sua cabina di pilota nello spazio. Per fortuna io non devo scegliere tra il lavoro che amo e la famiglia, perché la mia famiglia mi segue".
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