Sono tante le cose che Antonella Clerici ha imparato da sua figlia Maelle, sei anni. «Maelle parla tanto e io la ascolto perché ho imparato, facendolo, che mi mette di fronte a situazioni alle quali non avevo pensato prima. à lei a lasciarmi senza parole perché fa dei pensieri molto articolati. Io sono una persona molto energica, poco incline a fermarmi. Da quando lo faccio, le pause che mi prendo per ascoltare e riflettere mi sono utili anche sul lavoro», ha dichiarato la conduttrice su Visto.
Antonella è capace di stupirsi per le cose che sente da sua figlia, nata dalla sua relazione con Eddy Martens: «A volte mi illustra situazioni di vita domestica, facendo analisi sulle dinamiche familiari o di parentela che mi portano a chiedermi come fa, a soli sei anni, a capire tutte queste cose».
«Sua nonna, la mamma del mio compagno Eddy, è di colore â" ha aggiunto -. Nera africana. Maelle non mi ha mai chiesto perché sua nonna è di colore e suo nonno è bianco. à una curiosità che non ha bisogno di soddisfare, non le passa nemmeno per l'anticamera del cervello. Per Maelle, vista l'educazione che ha avuto, le differenze sono assolutamente naturali».
La piccola non si preoccupa nemmeno del fatto che mamma e papà non siano sposati: «Le dico sempre âil matrimonio mi porta male e per questo non mi sposerò di nuovoâ. Maelle lo sa e non sto a dirle che io ed Eddy diventeremo moglie e marito. Non voglio darle questa falsa illusione», ha concluso.
Cover Media
Nessun commento:
Posta un commento