Si intitola «Belli di papà » la nuova commedia che vede impegnato in questi giorni sul set Diego Abatantuono, diretto da Guido Chiesa.
La storia è quella di un padre vedovo e imprenditore che decide di sradicare i suoi figli dalle comodità di una vita agiata per impiantarli nella scalcinata casa di periferia dove è nato, fingendo che la florida ditta da lui creata sia al collasso. I tre ragazzi dovranno così trovarsi un lavoro.
«Tutti vogliono tenere nella bambagia i propri figli. Certi fallimenti sono imputabili ai genitori, che hanno avallato ogni richiesta della prole â" spiega lâattore su Il Giornale riflettendo sul tema, quanto mai attuale, del film, prodotto da Medusa -. Il famoso pezzo di carta, per esempio: c'è stato un periodo in cui tutti mettevano a studiare i figli, anche per non far affrontare loro la fatica del lavoro. E adesso che questi bamboccioni, di parcheggio in parcheggio, sono arrivati a quarant'anni, non sanno ch e ca**o fare. Possibile che il governo non capisca che, se toccano le pensioni, toccano anche la sopravvivenza dei giovani, mantenuti dai vecchi?».
Anche il padre che interpreta nella pellicola, Vincenzo, vizia i suoi figli, ma poi cambia drasticamente direzione. «All'inizio Vincenzo pensa che sia colpa sua, se i figli sono debosciati. Ma poi si assume le sue responsabilità e porta a casa il risultato â" sottolinea Abatantuono -. Il film si basa sul classico meccanismo di contrasto, che funziona sempre: il ricco e il povero, la miseria e la nobiltà , il padre tosto e i figli molli. Basti vedere il successo di âBenvenuti al Sudâ o âQuasi amiciâ per capire che le opposizioni hanno successo».
In «Belli di papà » telefonini e tablet diventano off-limits: «Il problema base è non poter dire: âBasta col telefonino!â â" continua lâattore -. Se lo dici adesso, sembri un co***one⦠Dopo la tivù, come parcheggio, sono arrivati il computer e lo smar tphone. D'altra parte anche i miei genitori mi parcheggiavano al cinema».
Anche nella vita vera Diego è padre di tre figli. «Cerco di trasferire loro la mia esperienza â" rivela -. Insegno i valori basilari. L'importante è far bene le cose. Con i miei figli ho avuto una fortuna sfacciata: nessuno fa l'attore, quindi ho seminato bene».
Cover Media
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