Roma, 13 ago. (AdnKronos Salute) - Prima gravidanza da fecondazione eterologa al Policlinico Sant'Orsola di Bologna, ottenuta non con gameti pagati e importati dall'estero, ma grazie alla generosità di un donatore che si è presentato spontaneamente e, dopo tutti gli screening necessari, è stato arruolato dall'ospedale. La nascita del bebè è attesa per la primavera del 2016, annuncia Eleonora Porcu, responsabile del Centro di infertilità e procreazione medicalmente assistita del Sant'Orsola.
"Il fatto che una persona si sia presentata spontaneamente, animata dal desiderio di fare del bene ed essere utile al prossimo - commenta Porcu all'AdnKronos Salute - è davvero una bella notizia". All'interno del programma avviato al Sant'Orsola ai primi di novembre dello scorso anno per l'eterologa, dopo l'emanazione delle linee guida interregionali, altre persone hanno offerto gratuitamente i propri spermatozoi e ovociti: oltre a questo primo donatore, è stato arruolato un altro uomo e si stanno facendo tutti i test su una possibile donatrice, "la cui disponibilità è anche più meritevole - sottolinea Porcu - visto che le donne devono affrontare un percorso più invasivo e complicato dal punto di vista fisico". (segue)
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