Milano, 14 ago. (LaPresse) - Martina Levato, la studentessa boccaniana condannata a 14 anni di carcere per aver sfigurato il compagno di classe Pietro Barbini con l'acido, con l'aiuto del compagno Alexander Boettcher, partorirà con ogni probabilità nelle prime ore di domani alla clinica Mangiagalli di Milano. La ragazza è entrata in travaglio nelle prime ore del mattino, grazie ad una leggera dose di ossitocina somministratale dai medici dell'ospedale. Nel corso della giornata ha affrontato le lunghe ore di attesa prima del lieto evento in compagnia della mamma e del papà , ai quali il pm Marcello Musso, titolare delle indagini, ha concesso la possibilità di stare con la figlia lontano dal carcere.
Fuori dalla porta della stanza dove la ragazza ha affrontato il travaglio, c'erano anche alcuni parenti. Martina è sorvegliata da agenti in boghese ed è stata ricoverata in una stanza doppia, con aria condizionata e bagno riservato. Dopo il parto, verrà trasferita all'Icam, l'istituto a 'custodia attenuata' di via Macedonio Melloni riservato alle detenute con bambini fino ai 6 anni di età , dove attenderà la decisione del Tribuanle dei minori sul futuro del figlio, che potrebbe essere affidato ai nonni o ad una famiglia estranea, in attesa di essere adottato.
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