Roma,21 set. (AdnKronos Salute) - La sicurezza del cibo? Un gioco da ragazzi che, a casa, parte dal frigo. Un elettrodomestico che può nascondere molti pericoli ma è anche un importante alleato. All'Expo gli alunni delle scuole hanno imparato a conoscere meglio i rischi del cibo, le malattie che possono essere trasmesse e le norme per igieniche per mangiare in tutta sicurezza. "Partendo dalla pièce teatrale 'Una finestra sul frigo', i cui i diversi alimenti dialogano dai ripiani come in un condominio", spiega Manila Bianchi, dell'Istituto zooprofilattico sperimentale (Izs) di Torino, che ha recentemente animato l'evento ministero della Salute, per lo spazio scuola, dedicato al tema.
"Abbiamo parlato ai ragazzi, evitando di terrorizzarli troppo, di alcune malattie trasmesse dal cibo. In particolare di salmonella e di infezioni da campylobacter che restano le più diffuse e pericolose. E anche della listeria che può sopravvivere nel frigorifero". Il testo teatrale 'ambientato' negli scomparti del frigo - scritto dai ricercatori dell'Izs di Torino e messo a disposizione di tutte le scuole dal ministero per metterlo in scena - è servito a spiegare le procedure corrette di conservazione.
"Siamo partiti da questo per raccontare ai ragazzi dove riporre i cibi per evitare contaminazioni: ultimo ripiano in fondo, il più freddo per i crudi. Quello più in alto per le cose che si conservano meglio: uova, barattoli, latticini", continua Manila Bianchi.
"Abbiamo anche spiegato che è necessario verificare, con un termometro la temperatura interna - aggiunge - che dovrebbe essere di 4 gradi mentre un recente studio ha dimostrato che nella maggior parte dei casi è invece più alta, quindi meno sicura" . Attraverso un gioco-intervista, poi, i ragazzi sono stati coinvolti in direttamente. "Tutti avevano avuto almeno un'esperienza di un mal di pancia per una sospetta tossinfezione. E questo ha reso molto più chiare e concrete le informazioni", ha concluso Buianchi.
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