Roma, 8 ott. (Adnkronos Salute) - "A livello mondiale abbiamo il 10% dei parti che avviene da madri bambine. Ragazze che hanno meno di 18 anni e che sono sia biologicamente che psicologicamente inadeguate a partorire e a essere future madri". Lo ha affermato Flavia Bustreo, Assistant Director-General Family, Women's and Children's Health dell'Organizzazione mondiale della sanità , oggi a Roma a margine della conferenza stampa di presentazione del XX Congresso della International Federation of Gynecology and Obstetrics (Figo), in corso fino a venerdì.
"Questo - dice Bustreo all'Adnkronos Salute - avviene perchè le bambine non hanno conoscenza" della sessualità "e in molti Paesi ci sono leggi che permettono di sposarsi anche prima dei 15 anni. Questo è un fenomeno sociale importante, cui si lega anche il problema dello stigma, per cui in queste situazioni è più difficile accedere ai servizi sanitari. Il contrasto interessante è che in molti Paesi sviluppati, come anche l'Italia, c'è uno spostamento in avanti dell'età media in cui si ha il primo figlio. Fino alle gravidanze tardive, che avvengono anche nella fase post-riproduttiva con assistenza specializzata. Quello di cui i ginecologi e gli ostetrici discutono in questo congresso è dunque anche l'inequità che esiste nel mondo globalizzato. Ovviamente questi specialisti non possono risolvere tutti i problemi da soli ed è per questo che hanno invitato organizzazioni come l'Oms e anche alcuni politici per discutere di questi problemi e trovare soluzioni condivise".
Nessun commento:
Posta un commento