Cerca nel blog

martedì 22 gennaio 2013

Pediatria: tosse e raffreddore per 1,5 mln di bambini 'under 6 anni'

Roma, 22 gen. (Adnkronos Salute) - Tosse, raffreddore e mal di gola incombono in questi giorni su 1,5 milioni di bambini italiani sotto i sei anni. "Sono proprio i più piccoli, infatti, i più bersagliati dai malanni di stagione. Disturbi ai quali dobbiamo aggiungere la febbre (per 350 mila bambini), la congiuntivite (280 mila) e l'otite (150 mila)". Le stime arrivano dal pediatra di Milano Italo Farnetani, che spiega all'Adnkronos Salute come "l'influenza un po' in ritardo abbia finora lasciato largo spazio al virus della tosse e ai patogeni che bersagliano la gola".A essere più colpiti sono proprio i più piccoli, "che a causa delle caratteristiche anatomiche sono anche quelli che soffrono di più a causa di questi patogeni invernali. I bimbi nei primi anni di vita hanno infatti un ridotto canale naso-lacrimale, così l'infiammazione si concentra e si diffonde dalla gola al naso, sotto forma di rinofaringinte. Spesso poi, ed è un po' la novità di quest'anno, le lacrime che ristagnano favoriscono le congiuntiviti, e l'infiammazione coinvolge perfino l'orecchio con dolorose otiti", dice il pediatra, autore del volume 'Da 0 a 3 anni'. "Non solo, con il previsto peggioramento del clima e le temperature più fredde, la situazione nelle prossime settimane è destinata a peggiorare", prevede Farnetani. Cosa fare allora per proteggere i bambini da questi invisibili nemici? "Areare i locali in casa e a scuola, e portare fuori i bimbi al parco anche se fa freddo, purchè ben coperti - consiglia il medico - Inutile, invece, affannarsi a coprire le orecchie, non è il freddo ma l'infiammazione virale a causare le otiti. Occorre pulire spesso le secrezioni infette con fazzoletti usa e getta, lavare bene le mani del bambino e non lasciare in giro fazzoletti contaminati". E ancora: "Pulire bene le superfici e gli oggetti toccati dai bambini, curare in particolare l'alimentazione, che deve essere ricca di frutta e verdura fresche, ma anche l'idratazione del bambino, che con il freddo può sentire meno lo stimolo della sete. Infine mai mettere delle gocce in occhi od orecchie del piccolo senza sentire prima il pediatra - raccomanda - In caso di dolore, invece, sì al paracetamolo, che è un antinfiammatorio ma anche un potente antidolorifico. Per pulire gli occhi dalle secrezioni si può ricorrere a batuffoli di cotone bolliti in acqua".

Nessun commento:

Posta un commento