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venerdì 11 ottobre 2013

Raoul Bova: «Non sono gay, lasciate stare i miei figli»

Raoul Bova ha smentito con forza le voci sulla sua presunta omosessualità per il bene dei figli.

L'attore è sulla pagina di copertina del numero di ottobre di Vanity Fair in uscita oggi e nel servizio interno si è sfogato contro i gossip che lo assediano e che rendono impossibile la vita ai suoi bambini.

«Lo dico apertamente, mi piacciono le donne. Se fossi omosessuale, credo che non avrei nessun problema a riconoscerlo. O forse non lo direi: perché questo obbligo di dichiararsi, di giustificarsi?», ha dichiarato provocatorio l'attore prima di parlare delle pesanti ripercussioni della sua fama in famiglia.

«Se io sono un personaggio pubblico e conosco le regole del gioco, i miei figli non hanno fatto nulla per meritarsi questo trattamento... L'assedio dei fotografi li spaventa... Poi c'è la scuola: i compagni a casa hanno genitori che leggono, ascoltano, e a tavola commentano queste cose, e i figli le sentono, e tornando a scuola le ripetono, con la cattiveria che possono avere i bambini: tuo padre sta male, tuo padre è un ladro, tuo padre divorzia, tuo padre è gay... Se mi vedo costretto a parlare, è per proteggere loro, ha dichiarato furente l'attore alla rivista, prima di mettere le cose in chiaro anche riguardo al matrimonio con Chiara Giordano.

Da tempo corrono voci infatti che i due stiano vivendo una profonda crisi e siano pronti a lasciarsi e Bova ha confermato questa notizia.

«Chiara e io nel tempo siamo molto cambiati. Il cambiamento a volte unisce e a volte no. Noi due, purtroppo, non ci siamo più capiti... Allora è iniziato un periodo molto lungo â€" quasi tre anni ormai â€" in cui ci siamo parlati, ci siamo confrontati. Abbiamo provato in tutti i modi a risolverli, quei problemi, ma purtroppo non è bastato... E alla fine abbiamo deciso di comune accordo, con grandissimo dolore e con grandissima civiltà, di prendere strade diverse».

© Cover Media

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