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venerdì 25 luglio 2014

Estate: l'indagine, per un bimbo su 4 il nuoto � il primo sport

Roma, 25 lug. (AdnKronos Salute) - Non sono tutti pesciolini, ma in questi giorni sono quasi tutti in acqua. Per un bambino su quattro il nuoto, durante tutto l’anno, � comunque lo sport pi� amato. Lo rivela un’indagine effettuata fra bambini e adolescenti italiani per valutare la qualit� e la quantit� di attivit� sportiva svolta durante l’anno, nella fascia di et� dai 5 ai 14 anni, illustrata all'Adnkronos Salute dal pediatra di Milano, Italo Farnetani.

Fra i bambini tra i 5 e i 10 anni, per i maschi lo sport pi� praticato � nell'ordine calcio (24,61%); nuoto (22,11%, ovvero 382.400 soggetti); e pallacanestro (18,69%). Nella stessa fascia di et� le femmine praticano nuoto (26,10%, praticato da 427.000 soggetti), ginnastica artistica (25,22%) e pallavolo (12,38%). Fra gli adolescenti di 11-14 anni il nuoto si assesta saldamente al primo posto: � praticato dal 30,9% dei maschi (357.000 soggetti) e dal 36,08% delle femmine (394.000 soggetti).

Per i maschi il secondo sport praticato resta sempre il calcio (21,56%) e al terzo posto la pallacanestro, scelta dal 13,75%. Fra le femmine al secondo posto resistono la ginnastica artistica, in calo rispetto alle bambine pi� piccole (18,26%), e la pallavolo, che si mantiene sempre al 12,6%.

"Questa ricerca - spiega il pediatra - dimostra che il nuoto � lo sport pi� praticato dai giovanissimi italiani, seguito da giochi di squadra per i maschi, cio� calcio e pallacanestro, mentre per le femmine troviamo saldamente al secondo posto la ginnastica artistica e al terzo la pallavolo". � interessante notare, aggiunge Farnetani, che gli unici due sport che sono praticati in percentuali uguali dai maschi e dalle femmine sono il nuoto e, in inverno, lo sci.

Ma qual � l'et� giusta per imparare? Secondo il pediatra sono i tre anni, prima i bimbi giocano e prendono confidenza con l'acqua. "Il nuoto fa bene anche d’inverno - insiste - e se � consigliato a tutti, � molto utile per i bambini 'gracili', quelli che hanno muscoli poco sviluppati, perch� aumenta la potenza muscolare, cio� come dicevano le nonne 'irrobustisce'. E' meno efficace invece per i bambini obesi, perch� in acqua 'galleggiano', pertanto si muovono meno, con un minor dispendio calorico, per loro particolarmente importante".

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