Roma, 23 nov. (Adnkronos Salute) - Sos per 30 milioni di bambini in Asia orientale e nell'area del Pacifico. Analizzando la situazione di 7 Paesi di quest'area (Cambogia, Laos, Mongolia, Filippine, Thailandia, Vanuatu e Vietnam), per una popolazione infantile di oltre 93 milioni di bambini, l'Unicef ha rilevato che oltre 30 milioni di bimbi hanno sofferto di almeno una forma di privazione grave - come l'impossibilità di andare a scuola o la mancanza di cibo e acqua o il mancato accesso ai servizi igienico-sanitari - e che più di 13 milioni hanno sofferto di due o più forme gravi di privazione.
Il nuovo studio targato Unicef mostra come la povertà colpisca i bambini in modi molto diversi rispetto agli adulti. Di conseguenza, sottolinea l'organizzazione umanitaria, i responsabili politici dovrebbero guardare oltre gli indicatori di reddito familiare per ottenere un quadro più completo della povertà . "Lo studio dimostra che gli aumenti di reddito, compresi i Paesi di medio livello presenti in quest'area, non si sono sempre tradotti in vantaggi per i bambini - sottolinea Mahesh Patel, regional advisory Unicef per le politiche sociali - Qualsiasi politica basata sull'equità e sulla riduzione delle disparità deve cominciare dalla riduzione della povertà infantile".
Lo studio dell'Unicef, intitolato 'Global Study on Child Poverty and Disparity', ha coinvolto 53 Paesi in tutto il mondo di cui 7 dell'Asia orientale e del Pacifico, con l'obiettivo di porre l'attenzione sulle privazioni subite quotidianamente dai bambini e sul conseguente impatto negativo sullo sviluppo nazionale.
Lo studio evidenzia vari tipi di disparità , ad esempio tra l'ambiente rurale e urbano: la povertà infantile era del 30% più elevata nelle aree agresti della Cambogia rispetto a quelle urbane; il 60% più accentuata nelle zone rurali della Thailandia, il 130% più alta nelle campagne delle Filippine e il 180% più elevata nelle zone rurali del Vietnam.
Le disparità all'interno dei Paesi sono, in alcuni casi, più pronunciate rispetto alla disparità tra i Paesi a basso e medio reddito. Ad esempio, il numero di bambini che soffrono di gravi forme di privazione in Vietnam era di 6 volte più alto nel Nord-Ovest, nella regione del delta del Fiume Rosso; mentre era il 50% più alto nel sud della Thailandia rispetto al Nord.
Vi è poi grande disparità nei livelli di povertà e di privazione tra bambini di minoranze etniche, un problema che riguarda quasi tutti e 7 i Paesi esaminati. In Vietnam i bambini appartenenti a minoranze etniche più marginali hanno 11 volte più probabilità di soffrire di gravi privazioni rispetto a quelli provenienti da gruppi etnici dominanti; nelle Filippine la possibilità è 9 volte maggiore e in Thailandia è 15 volte più elevata. La privazione raddoppia nelle famiglie in cui il capofamiglia ha solo il diploma di scuola primaria, rispetto alle famiglie in cui il capofamiglia ha avuto un'istruzione secondaria o superiore.
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