Roma, 19 dic. (Adnkronos Salute) - La crisi economica fa aumentare le richieste di cure e prestazioni odontoiatriche per i più piccoli nelle strutture pubbliche. Denti che saltano per i traumi o carie che spuntano a causa dell'eccesso di dolci e caramelle. Ecco che la scelta del genitore, alle prese con una spendig review casalinga, ricade oggi più che mai sul pubblico. "Nell'ultimo anno le prestazioni odontoiatriche pediatriche effettuate dal settore pubblico sono aumentate del 20%", afferma all'Adnkronos Salute Antonella Polimeni, direttore del Dipartimento di scienze odontostomatologiche dell'università Sapienza di Roma.
"La salute dei bambini è sempre privilegiata dai genitori anche nei momenti di difficoltà - spiega l'esperta - ma rispetto alle terapie odontoiatriche abbiamo rilevato che l'affluenza in una struttura pubblica come quella del Policlinico Umberto I nell'ultimo anno è cresciuta esponenzialmente. Le cure odotoiatriche sono coperte per il 92% da strutture private e per l'8% dal pubblico - sottolinea Polimeni, che ha presentato oggi alla Sapienza le nuove Linee guida per i traumi dentali in età pediatrica approvate dal ministero della Salute - la nostra struttura è sempre stata molto frequentata perché l'odontoiatria di base trova poche risposte dagli specialisti che lavorano privatamente".
Questo - aggiunge - perché l'approccio del medico con il piccolo deve essere molto sensibile e serve quindi molta formazione per arrivare a certi risultati".
Le Linee guida per i traumi dentali in età pediatrica approvate da poco sono il risultato del lavoro condiviso del ministero della Salute, odontoiatri, pediatri, rappresentanti dei genitori e società scientifiche. "Il documento ci consente di avere - osserva Polimeni - delle linee di indirizzo comuni per approcciare le problematiche di salute orale nei bambini con un'attenzione particolare alla prevenzione. Senza dimenticare - conclude - tutta una serie di problematiche che ancora resistono in una sacca di popolazione svantaggiata, come le carie dei denti da latte".
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