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venerdì 7 dicembre 2012

Salute: studio rivela, avere figli allunga la vita

Milano, 7 dic. (Adnkronos Salute) - Avere figli allunga la vita. Non è lo slogan di un movimento pro-life, ma è quello che si può dedurre da uno studio scientifico danese pubblicato sul 'Journal of Epidemiology and Community Health'. Una doccia fredda per il partito in crescita dei 'No Kids', un motivo in più per decidersi a metter su famiglia nonostante la crisi.

Per la precisione, la ricerca è stata condotta su oltre 21 mila coppie che stavano cercando di avere un bimbo attraverso la fecondazione assistita. Si trattava quindi di uomini e donne già intenzionati ad avere un figlio. In ogni caso, quello che è emerso è che chi non aveva prole moriva prima di chi diventava genitore. E' risultato che il fatto di non avere bimbi moltiplica le probabilità di morte prematura dovuta a tumori, malattie cardiovascolari o incidenti: del doppio per gli uomini e addirittura di 4 volte per le donne.

Gli autori tengono a precisare che il legame causa-effetto non è provato, e che la ricerca dimostra solo un'associazione tra il non procreare e un maggior rischio di morte anticipata. Ma la morale resta la stessa: un bimbo ti allunga la vita.

Lo studio, rimbalzato sulla stampa internazionale, non è stato immune da critiche. Alcuni esperti insistono infatti sulla particolare condizione psicologica delle coppie che vogliono fortemente un bambino, non riescono a concepirlo per vie naturali e si rivolgono alla 'provetta'.

"Si tratta di una situazione davvero peculiare, che non può essere generalizzata", osserva per esempio Ingrid Collins, psicologa sentita dalla Bbc online. "Le coppie che si sottopongono alla fecondazione assistita tendono a desiderare un bimbo disperatamente - dice - E se non ci riescono, spesso scivolano nella depressione" che, si sa, compromette significativamente la salute aumentando il rischio di malattie e decesso.

La psicologa Helen Nightingale concorda invece sul fatto che "non avere figli indubbiamente riduce la voglia di lottare per la vita. Prendiamo l'esempio di una persona che si ammala di cancro: poter contare sul sostegno di una famiglia, essere concentrati sul futuro dei propri figli o nipoti, il desiderio di vedere come sarà la loro vita, sono elementi che sicuramente regalano una spinta in più a combattere per sopravvivere". Viceversa, senza figli si ha meno voglia di sapere come andrà a finire.

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