Il sogno di diventare mamma? Per Ambra Angiolini è arrivato prestissimo, quando era ancora una bambina: «“Quale lavoro vuoi fare da grande?". E io risposi: "L’ostetrica, la ballerina, il medico della mutua oppure la mammaâ€Â», ha raccontato in una lettera pubblicata su Io Donna.
«Quell’oppure non era per dire che, di ripiego, se non fossi riuscita a diventare altro avrei fatto la mamma, ma proprio per affermare che io a sette anni avevo già capito tutto. Diventare madre era una professione; la più ambiziosa, complicata, totalizzante, artistica e circense che avrei mai potuto scegliere"».
Il suo più grande esempio, nella maternità , è stata naturalmente sua mamma. «Penso d’aver fatto molti anni d’apprendistato al fianco di mia madre. Prima come stagista, poi come collaboratrice a tempo indeterminato (cosa assai rara negli altri mestieri), assistente personale e infine neomamma â€" ha aggiunto -. Le stavo molto vicino e cercavo d i non perdermi nulla del suo essere, ai miei occhi, bella e inquietante al contempo».
Nel 2004 e nel 2006, sono infine arrivati i figli Jolanda e Leonardo, avuti dal compagno Francesco Renga. «Alla fine ce l’ho fatta: sono una MAMMA. Voglio specificare però che questa condizione dell’essere non c’entra con l’avere avuto i figli â€" ha sottolineato -. Io ero madre anche prima di esserlo, mentre da ragazza stavo accanto alla mia già allora collega, bellissima e bionda, mentre sceglievo di accudire e di interessarmi agli esseri umani e a quella vita che scorre “sottopelle†senza mostrarsi al di fuori, ma capace di veri prodigi di bellezza».
Cover Media
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