Rho Pero (Milano), 23 giu. (LaPresse) - In Italia c'è una percentuale di obesi del 31%. Più al Sud che al Nord, ma il trend dal 2008 al 2014 è in leggero miglioramento. 'Obesità e nutrizione del bambino: falsi miti'. Ecco il tema dell'incontro organizzato oggi dal ministero della Salute nello Spazio Donna del Padiglione Italia ad Expo 2015.
"Se un bambino mantiene l'obesità nella pubertà - ha spiegato la professoressa Donatella Ballardini, pediatra specialista in scienze dell'alimentazione del Centro Gruber di Bologna - ha un rischio di mantenere questo problema nell'età adulta". I genitori, erroneamente, credono che non sia un problema "così dannoso, che si dissolve con l'età . Gli studi ci dicono che non è assolutamente vero. Nel momento in cui si manifesta - ha aggiunto - l'obesità crea gravi danni per la salute". Eccone solo alcuni: diabete, ipertensione, intolleranza al glucosio, ictus, neoplasie. "L'obesità genitoriale aumenta il rischio per i bambini che, se entrano in una condizione di normopeso, hanno minori rischi di ammalarsi", ha spiegato ancora la dottoressa Ballardini. "Molte mamme hanno una percezione sbagliata del peso del bambino", ha chiarito. D'altro canto, "diete molto rigide creerebbero uno stato di stress aggiuntivo".
L'obesità , inoltre, è "uno stigma sociale. Il sovrappeso discrimina indipendentemente dalle altre qualità del bambino. Le conseguenze? La depressione, ansia, bassa autostima, percezione negativa dell'immagine corporea", ha sottolineato la dottoressa Romana Schumann, psicologa del Centro Gruber, che ha puntato il faro sugli effetti psicologi legati alle cattive abitudini alimentari.
Come evitare l'obesità e il sovrappeso? Basta seguire la regola del cinque, secondo gli esperti. Partendo dal presupposto che "la colazione regola la fame del giorno". Insomma, cinque pasti, cinque porzioni di frutta e verdura al giorno e vegetali di cinque colori per l'apporto più alto possibile di vitamine e sali minerali. Il momento del pasto, ancora, "è importante che duri almeno 20 minuti".
I consigli: "Mangiare lentamente, stimolando il bambino ad assaporare il cibo; caricare moderatamente la forchetta e il cucchiaio; attendere la deglutizione prima di caricare nuovamente la posata; non imporre il piatto pulito ed evitare comportamenti ricattatori". E non solo. Ci sono altri trucchi: "Abituare il bambino a non mangiare in piedi o facendo altre cose; coinvolgerlo nella composizione del menu e nella preparazione dei cibi ed evitare di imporre rigidamente ciò che si è scelto per loro". La professoressa Ballardini ha poi fatto sapere che bisognerebbe "stimolare il gusto per frutta verdura con preparazioni gustose, sottoponendo più di 10 volte il gusto" stesso "per farlo accettare".
Che cosa bisogna fare per evitare il sovrappeso e l'obesità ? "Intervenire precocemente; promuovere un comportamento alimentare sano ed equilibrato; favorire la pratica di sport ed evitare l'utilizzo di diete rigide", ha detto ancora Ballardini. Senza dimenticare il fatto che "lo sport è fondamentale e una corretta dieta normo-energetica associata ad attività fisica potrebbe aiutare a risolvere i problemi di sovrappeso". La tv è, invece, un nemico per il corretto sviluppo dei bambini.
Nessun commento:
Posta un commento